Una fiaba dai colori chiari, adatta a bambini e adulti, perché sia bambini che adulti devono riuscire a vedere con il cuore, oltre che con gli occhi. Il vento trasporta le parole sussurate dell’autrice, le illustrazioni seguono la sua voce, mostrano piedi all’insù, bambini volanti, ombre spaventose, foglie-nascondigli, labirinti, uccelli, soffici nevi… Tutto si muove in modo lieve, soffuso, cauto: da qui l’idea di essere all’interno di un mondo fatato, in cui le parole poetiche di Simonetta Angelini funzionano un po’ da incantesimo e da traccia per non perdersi.
Ma anche perdersi ha un significato invisibile:
« Impara quanto è bello e spaventoso perdere quella strada sicura, bambino dal cuore di nebbia.
(…) Allora fai arcobaleno di ogni cosa, bambino dal cuore di luce.
(…) Allora innamorati di tutte le nuvole, bambino dal cuore di luce.»
Di cose invisibili è stato pubblicato a ottobre 2013 dalla casa editrice Alberoniro, neonata realtà indipendente marchigiana, primo della collana di albi illustrati “Le stanze di Teresa”. Un progetto coraggioso e meritevole, sia per la difficoltà di produrre cultura oggi, sia per la scelta – ardita dal punto di visto economico, lodevole di plauso quanto scontata dal punto di vista qualitativo - di pubblicare poesia e illustrazioni.
Le cose invisibili continuano a vivere ogni giorno, intorno a noi. Perciò l’esperienza del libro continua e viene alimentata dalla pagina Facebook di Di cose invisibili, suo ideale proseguo, cercando di rendere visibile ciò che si nasconde intorno a noi, nello stesso spirito delle avventure del bambino di vento del libro.
Una fiaba che ha gli stessi colori di uno splendido, lucente inverno, riscaldato dal sentimento di chi la legge.
Azzurra Scattarella
Simonetta Angelini, Ilaria Meli, Di cose invisibili, Alberoniro, 2013, € 10.00