Nella ripresa, dopo qualche fiammata elvetica, è l’Argentina che ha il completo dominio territoriale. Infatti i bianco celesti sfiorano la marcatura con Rojo, sinistro che mette in difficoltà Benaglio, Higuain, che di testa sfiora il goal, bravissimo Benaglio a deviare in angolo, Messi con un sinistro alto di pochissimo al 68′ e al 78′ con un sinistro potente da fuori area. La parità dopo i 90 minuti è forse il risultato più giusto, visto che il primo tempo è stato di marca svizzera dil secondo è stato a favore dell’Argentina.
Il tour de force argentino del secondo tempo è stato pagato caro ai tempi supplementari. Infatti gli elvetici hanno avuto diverse potenziali occasioni per andare in vantaggio ma non sono riusciti a concretizzare i possibili contropiede in superiorità numerica. L’unica occasione dell’Argentina è stata con Garay che con un colpo di testa su cross di Di Maria sfiora il vantaggio, bravissimo Benaglio a bloccare. Nel secondo tempo supplementare invece è stato Di Maria con un destro all’incrocio a sfiorare il vantaggio sudamericano, Benaglio si supera ancora. Nel secondo tempo supplementare l’Argentina spinge soprattutto con Di Maria che semina il panico nella difesa svizzera ma non riesce a trovare il guizzo vincente. Guizzo vincente che trova Angel Di Maria, che su assist di Messi che era riuscito a creare superiorità numerica,, riesce a trafiggere Benaglio con un diagonale imparabile. Ultimo brivido per l’Argentina, Dzemaili ha una doppia occasione per pareggiare, ma prima il palo su colpo di testa e poi il tap – in errato su rimpallo sulla stessa azione, danno ossigeno ai sudamericani.