Voglia d’Inghilterra, questa settimana… per fortuna è tornata in libreria Clara Button, la bambina londinese pronta a deliziarci con le sue creazioni di moda fai da te!
Dopo Clara Button a Londra – Una giornata magica, albo dedicato alla scoperta del Victoria & Albert Museum e i suoi tesori, dai cappelli alle sciabole, questa volta la piccola protagonista del titolo è alle prese con un invito a un matrimonio speciale.
Tutto sembrerebbe pronto per partecipare alla festa, ma sul più bello Clara decide di tingersi i capelli di viola con il colorante per dolci della mamma, per avere un tocco ancor più originale, finendo per macchiare vestito e pelle. Ma non tutto il male viene per nuocere e con un po’ di creatività le tracce di colore possono trasformarsi in nuovi decori e tatuaggi.
Clara Button – Un matrimonio a sorpresa, di Amy de la Haye, illustrazioni di Emily Sutton, Donzelli 2013, 16 euro.
Con Clara Button – Un matrimonio a sorpresa, edito da Donzelli, Amy de la Haye e Emily Sutton tornano a creare un nuovo albo illustrato a partire dalle suggestioni della collezione del Victoria & Albert Museum. Qui si tratta degli abiti da sposa di tutte le epoche e da tutto il mondo, quelli che Clara immagina di indossare in una delle sue fantasie, dopo aver scoperto di essere stata invitata ad un matrimonio speciale, e che sono ritratti negli ovali nell’ultima pagina dell’albo.
Diversamente dal primo libro, la storia si discosta però dalla visita al museo, per calarne le suggestioni in un racconto di vita quotidiana.
La storia è semplice ma coglie benissimo la voglia dei bambini di trasformare le cose attorno a sé: chi da piccolo non ha mai desiderato realizzare abiti per i propri pupazzi che calzassero a pennello, cambiare foggia e colore ai capelli delle bambole, quando non ai propri, rendendoli più belli, oltre a realizzare invenzioni perfettamente funzionanti e accessori raffinati?
Peccato che nella vita reale per queste cose ci vogliano tecnica, pazienza, perizia e che i manufatti dei bambini siano il più delle volte assai creativi ma poco pratici e duraturi. Quando non addirittura disastrosi: quante bambole ho deturpato facendo la parrucchiera, e magliette nuove rovinate per personalizzarle! Ma non me pento, perché la parte divertente è sempre stata il processo inventivo e la cura messa nella realizzazione. Amy de la Haye fa invece avverare attraverso il personaggio di Clara il sogno infantile che da ogni pasticcio possa nascere un’occasione e da ogni errore una soluzione originale.
Tutti gli ambienti disegnati da Emily Sutton, dalla casa di Clara, alla merceria, ai banchetti, fino alla sontuosa sala del matrimonio (di cui non vi anticipo le peculiarità, per non togliervi il piacere della scoperta), sono ricchi di dettagli finissimi e colorati in cui perdersi: un autentico piacere per gli occhi. Viviamo circondati di oggetti, e nei disegni di Sutton essi sembrano tutti avere una storia antica, esotica, bizzarra, delicata, da raccontarci. E dove non provvedono le parole, può benissimo intervenire la nostra immaginazione di lettori!
Se amate tutto ciò che è british e avete bambine e bambini da 4 anni in su a cui volete leggere una storia lieve e gioiosa, questo albo illustrato è fatto apposta per voi!
Con questo libro aggiungo anche un ulteriore tassello alla mia personale mappa di Londra nei libri per ragazzi: la potete consultare qui, o leggere l’articolo in cui ve ne racconto l’origine. Da oggi, quando a voi e ai vostri bambini capiterà di fare un giro al mercato di Portobello Road, tenete gli occhi ben aperti perché potreste incontrare Clara Button, con la sua gonnellina turchese e il cappottino scarlatto…
Immagini e testi sono pubblicati per gentile concessione dell’editore. Tutti i diritti riservati.