In questi due giorni facce nuove e facce vecchie, soprattutto facce già viste... sono quelle che mi fanno più paura.
Stamattina, dopo la colazione raggiungo la serranda chiacchierando con la ragazza del negozio di fronte, hanno nuovamente bloccato la strada per i lavori, hanno cancellato le strisce pedonali e noi speriamo le rimettano al loro posto! Le avevamo da meno di un mese ma c'eravamo tanto affezionate!
Mi blocca un vecchio signore e mi dice?
"Stamattina non apre?"
@_@
Butto l'occhio all'orologio del telefono, sono e 9 ERGO non sono in ritardo!
"apriamo alle 9,15 ma se mi da il tempo di togliere il lucchetto la faccio entrare"
Uso semppre il plurale anche se in realtà in negozio troverete sempre solo me!
"Ah ecco, meglio"
Immaginate che occhiata posso avergli mandato indirettamente facendola rimbalzare sul vetro della porta!
MA io dico cosa avrà da fare un nonno ultra 80enne da avere cosi tanta fretta da venire in negozio???
Non è nemmeno giorno di pensioni!
La mattinata prosegue tranquilla, niente di particolare...
Ad un certo punto il malefico telefono:
C:ciao... sono.... ieri ho preso telefono e ovetto, ho infilato la scheda ma era incastrata l'ho tolta, ora se la rimetto non mi legge la scheda, il telefono.
F:Ma cosa vuol dire che era incastrata?
C:l'ho messa male , ho tirato con un po' di forza e si sono rotti i dentini"
F:devi portarlo ad aggiustare ma non rientra in garanzia il danno fisico...
C:No? dovrei pagare?
F: ....mi sa di si...
Adesso, cosa vuoi dirle?
Riordino un po', respiro l'aria fresca del condizionatore e penso ai miei giorni di relax.Cosa ne rimane?
Rimane la pelle baciata dal sole e non più bianchiccia
Rimane l'amarezza di dover lasciare la pace
Rimane la dolcezza di quelle splendide persone.
Rimane il sogno e la sicurezza di poter tornare quando si vuole,
in quel mondo fantastico
in quel luogo di ricordi e amori!