Di sessismo e di trumpismo: Bertolaso, vattene! E sul ritiro di Patrizia Bedori a Milano.

Creato il 14 marzo 2016 da Rosebudgiornalismo @RosebudGiornali

La filosofa Ipparchia

di Rina Brundu. Se ne andasse, subito, senza se e senza ma! Questo dovrebbe fare Guido Bertolaso e possibilmente dovrebbe abbandonare la politica per sempre.

Il solo merito del Bertolaso di questi giorni è di avere incautamente messo il dito nella piaga, di avere dato dimostrazione plastica di cosa sia il sessismo in Italia, una malattia che affligge tutti ma proprio tutti dall’ex-destra all’ex-sinistra senza soluzione di continuità.

“Grassa e brutta”, è invece con queste parole che i trolls internettiani hanno costretto la candidata grillina Patrizia Bedori al ritiro e anche qui i “fatti” (in tutti i sensi) si raccontano da soli. Però qui una mano l’ha data la stessa candidata: perché si è ritirata? Per fare politica nell’epoca del trumpismo serve thick-skin sia che si sia uomini sia che si sia donne e se non si ha quella qualità – che implica la qualità di saper fare delle nostre debolezze i nostri punti di forza – non ci si dovrebbe candidare.

A dispetto dell’infelice esempio che dà il corrente Esecutivo, la politica non è e non dovrebbe essere una passeggiata trendy, peggio dunque per chi – senza troppo pensare – la prende come tale!

Serie “Sarò bre…”.