Di solitudine e d'ombra...

Creato il 19 febbraio 2012 da Maris

Cara Lilli,

è pò di tempo che volevo scrivere questo post per condividere con te e con chi mi legge una riflessione su me stessa e poi rimandavo. Invece mi sono trovata da venerdì scorso a condividere un dolore, una grossa delusione che forse non pensavo sarebbe stata così coinvolgente per me... Pur non riguardandomi personalmente mi tocca da vicino perchè chi sta soffrendo è una persona a cui voglio bene da mesi e mesi (un anno proprio in questi giorni appena passati, adesso che faccio due conti...) e che merita invece tanta felicità e serenità. Questa situazione mi ha portato a riflettere una volta di più su una cosa che mi ronza in testa da tanto, forse da sempre.

Sai cos'è, Lilli....Ok, sarò strana (chi mi conosce davvero bene più o meno lo sa) ma posso dire che io alla fin fine sento di vivere appieno e “assaporare” più attimi di dolore o se non proprio di dolore direi di malinconia e tristezza che non attimi di gioia…
A volte me li vado proprio a cercare quegli attimi di solitudine e di ombra….riascolto le canzoni che mi fanno ricordare cose che vorrei dimenticare, rivedo vecchi film che mi fanno piangere….masochismo all’ennesima potenza non lo nego!
Ma sarà che paradossalmente sono gli eventi dolorosi e tristi che segnano maggiormente la nostra esistenza, colpendoci come lo scalpello fa con il marmo e modellandoci fino a farci diventare la statua che siamo nel presente…
Le gioie vere e pure sono poche, davvero poche nella vita, troppo poche…è una convinzione che mi porto dentro da un bel pò e che trova continue conferme. E mi sa che non si riescono mai ad assaporare fino in fondo, almeno non nel momento in cui le si vive, perchè c’è troppa euforia che offusca le mille sfumature che andrebbero apprezzate.

Ecco qui...mi sono messa a esaminare tutto, anche i miei sentimenti, con un occhio che scruta e studia e vuole darsi spiegazione di ogni cosa.

Probabilmente è uno dei miei peggiori difetti l'essere a volte di una razionalità spaventosa, ma sono fatta così: cuore e cervello funzionano alternandosi...e io alterno momenti di gioia e tenerezza a momenti di grande tristezza consapevole e in qualche modo "fredda".

Perdona il discorso un pò contorto e non esattamente leggero, Lilli...è inutile, io quasi sempre risulto essere simpatica e di solito tutti mi dicono che sono una compagnia divertente e allegra, ma nell’anima, proprio in fondo all’anima sono fondamentalmente solitaria e malinconica.

...E poi...e poi si volta pagina...e magari c'è un bel sorriso...magari quello di mia figlia che vuole scherzare facendosi dire che è brutta per rispondere "Dooooo!"  (la enne proprio non le vuol uscire!!) ed esclamare "Beeeeella!!!" :-)