Di te l’attesa

Da Parolesemplici

Le consuetudini,
la certezza della luce che nasce
al mattino,
l’autobus che non sbaglia la rotta
e ignaro mi conduce,
la verticalità dei corpi che mi circondano,
puntualmente uccidono il sogno
che di te si nutre e vive.
E’ assenza,
distanza,
vuoto di corpo,
negata presenza…
E ti amo come le nubi sospese
amano il cielo,
come le stelle lontane
che pur si inpongon di luce,
come il mare che si arrende allla riva,
ma non le appartiene,solo la bacia.
E ti attendo, mentre rimango ad amarti
nell’assoluta attesa dell’amore,
nell’amore che non si arrende a nessun cielo
che non sia il nostro,
il cui unico orizzonte siamo io e te
amor mio.
E ti amo d’azzurro cielo,
di profondità di mare,
di vastità di spiaggia…
Ti amo come una naufraga stella
cerca il suo cielo.
Cosi ti amo, amor mio.
Anna