Diabete alimentare: la sedentarietà è pericolosa

Creato il 09 febbraio 2016 da Yellowflate @yellowflate

La sedentarietà fa incrementare le possibilità di andare incontro al diabete alimentare. Ogni ora passata seduti fa aumentare del 22% le possibilità di ammalarsi

Il rischio di sviluppare il diabete è direttamente associato alle ore che si trascorrono seduti. Secondo una ricerca svolta dai ricercatori dell'Università di Maastricht, le possibilità di andare incontro al diabete alimentare aumenta del 22% per ogni ora che si passa senza fare movimento. Utilizzare il computer, lo smartphone ma anche guardare la televisione possono esporre al pericolo di ammalarsi di diabete di tipo 2, una patologia cronica spesso difficile da diagnosticare.

Per arrivare a questa conclusione, pubblicata sulla rivista scientifica Diabetologia, i pazienti coinvolti hanno indossato per otto giorni di seguito, e 24 ore su 24, un accelerometro, indispensabile per valutare il tempo passato seduti.

L'indagine condotta nei Paesi Bassi ha coinvolto circa 2500 persone, delle quali più della metà uomini, con un'età media di sessant'anni. Dopo aver eseguito un test di tolleranza al glucosio si è evidenziato che il 56% dei pazienti avevano valori normali di glucosio mentre ben il 29% era affetto da diabete alimentare, detto anche di tipo due. I restanti, il 15%, presentava valori alterati.

Le conclusioni sul rapporto sedentarietà e diabete

Esaminando i risultati, si è arrivati a concludere che coloro i quali avevano problemi di tolleranza al glucosio o diabete erano più sedentari rispetto agli altri. Esattamente trascorrevano ventisei minuti in più seduti rispetto a chi invece ha dimostrato di avere valori normali di glicemia.

Secondo i ricercatori, per ridurre le possibilità di avere il diabete alimentare, è necessario ridurre la sedentarietà o,comunque, ridurre il tempo in cui si sta seduti o sdraiati.

La ricerca si rivela molto importante perché prende in esame non soltanto pazienti affetti da diabete ma anche persone sane o con valori di glicemia aumentati rispetto alla norma.

I fattori di rischio di diabete

La sedentarietà, come più volte sottolineato dagli esperti, è fra i fattori di rischio del diabete di tipo 2. Svolgere, quotidianamente, movimento in base al proprio stato di salute è molto importante. Il movimento è indicato non soltanto quando il diabete è già conclamato ma anche per chi soffre di prediabete.

Un altro fattore di rischio importante riguarda l'alimentazione che deve essere variata e mai eccessiva. Bisognerebbe limitare gli zuccheri e gli alimenti che lo contengono, come per esempio alcuni cibi conservati o salse.

La dieta è strettamente correlata con il sovrappeso che espone al rischio diabete. Tornare in forma è uno dei passi fondamentali per evitare la malattia o per tenerla sotto controllo.