Mentre leggevo ero decisamente perplessa.
Prima reazione a inizio lettura: un'americanata pazzesca!Secondo pensiero: pare la versione seria del nuovo genere fantasy-pseudo-angelic-paranormal!
Non per l'argomento in sé, che in linea di massima condivido, ma... Anni fa sguazzavo fra libri simili. Libri e corsi vari.Cercavo. Il problema era che cercavo risposte "fuori".Non che abbia smesso di cercare, ma ho altri criteri.Mi domandavo: perché questo libro torna adesso? Sì, non era la Virtue, ma il contenuto è lo stesso: medicine alternative, esoterismo, cristalli, filosofie orientali...
Mentre mi alzavo (hai presente la mia scrivania, con tutti i dox "sulla mia testa"?), ho visto un titolo particolare (Nuovi Movimenti Religiosi) e ho risentito la voce dell'insegnante, uno dei pochi laici del Seminario.In breve: quando avete qualche dubbio su un movimento religioso, una teoria ecc., domandatevi prosaicamente "cosa o quanto guadagna il tipo/la tipa?". Ho guardato: c'è un giro di soldi da paura. Libri, carte, corsi. Solita vecchia storia: per raggiungere un certo livello, hai bisogno di strumenti; per crescere, devi alimentare la conoscenza eccetera. Di per sé è un dato di fatto: siamo tutti in cammino, in crescita (dillo come vuoi, ma il concetto di base è quello), ma se la mia vita interiore deve costantemente dipendere dal nuovo libro di qualcun altro...Vuoi un consiglio disinteressato (tanto lo scrivo lo stesso)?Se ti interessa l'argomento, scarica tutto quello che riesci a gratis, magari compra un libro che ti parla particolarmente, ma poi cerca dentro di te.
I suggerimenti del libro sono validi, ma c'è troppo "traffico" dietro....e secondo te?Gli Americani, per loro natura, tendono a fare le cose sempre molto “in grande”, praticamente in ogni campo. Amano i lustrini, la qualità alta dell’immagine. E spesso, sotto i lustrini, si nasconde un gran lavoro di studio e di ricerca. Per questo motivo ho voluto superare la diffidenza e ascoltare nella mia testa la voce di Doreen nel suo Manuale degli Angeli, al di là di tutti i corsi, le carte, ecc. Sapevo già che non ero interessata a quello.
La voce che ho sentito leggendo il suo libro mi è piaciuta. Sicura, efficiente, mai zuccherosa, nelle spiegazioni sulla natura angelica e nei consigli avanzati per mettersi in contatto con gli Angeli. Avendo letto prima Anna Fermi, avevo a disposizione almeno un’altra voce e un altro approccio.
La Virtue è persino più scientifica in alcune cose, mentre Anna Fermi fa parlare maggiormente lo spirito, ma insieme si completano bene. Grazie a loro, ho almeno un abbozzo di visione su un argomento che io vedo come molto delicato e personale, come gli Angeli. Una visione, permettetemi il termine, “laica”, sganciata da qualunque filtro o struttura religiosa. Nei loro libri non si fa riferimento alla voce o all’opinione della Chiesa, e io cercavo quello sguardo, ancorato anche alla vita di tutti i giorni.
Per quanto riguarda l’essere in cammino, io ribadisco ancora una volta che la mia personale ricerca mi ha condotto su una strada che sono intenzionata a percorrere fino alla fine. Quello che ho imparato, cercando, è di guardare il valore disseminato nella strada e nel paesaggio percorsi, e andarlo a prendere, sfrondando, se necessario, da cose inutili o che potrebbero solo generare confusione.
E’ quello che ho fatto con i libri di Doreen Virtue. Ho letto quello che mi interessava, ho preso spunti con cui mi confronterò in altre letture, ho preso anche materiale per la mia personale riflessione e il lavoro su me stessa, e ho lasciato il resto, ringraziando.
Quello che troviamo fuori è uno specchio di quello che abbiamo già dentro, a dispetto di tutte le etichette…