Oggi Giordano Bassanelli ci segnala il finale recitato da Al pacino nel film “Scent of a woman”. Parole forti e pregne di valore che non possono passare inosservati.
Ma che significa? Qual è il vostro motto qui? Basta denunciare i propri compagni per salvarsi il culo; … e chi non fa la spia, viene mandato al rogo? … Beh, signori miei quando piove la merda, c’è molta gente che scappa… e gli altri che tengono duro ?… e qui, Charlie affronta il futuro, mentre George si nasconde nelle mutande di papà… E voi che cosa fate?… Decidete di salvare George e di distruggere Charlie.
Io non so chi ha frequentato questa scuola: Guglielmo Haward Tell, Guglielmo Jenny Brown, Guglielmo Tell, … chiunque sia, il loro spirito è morto! … e se ce l’hanno mai avuto è scomparso! Alla Baird School state forgiando dei serpenti, una razza di viscidi conigli spioni … e se credete di portare questi cuccioli alla virilità, levatevelo dalla testa signori miei, perché io vi dico che state uccidendo proprio quello spirito che questa istituzione tenta di infondere …
Che truffa! …e cos’è questa pagliacciata che avete messo su oggi; l’unico attore di classe di questa farsa è accanto a me … e io affermo che l’anima di questo ragazzo è intatta, non è negoziabile … e sapete come lo so? Qualcuno qui … e non starò a dirvi chi, lo voleva comprare … ma il nostro Charlie non vendeva.
Ho girato il mondo cosa crede? … C’è stato un tempo in cui ci vedevo … e allora ho visto ragazzi come questi e più grandi di questi con le braccia strappate, le gambe brutalmente lacerate, ma non c’è niente … niente di peggio che assistere alla stupida amputazione di un anima, perché … perché per quella non c’è protesi!
Voi pensate di rispedire questo splendido soldato alla casa dell’Oregon con la coda tra le gambe! … ma io vi dico signori che state condannando a morte la sua anima …e perché? … perché non è uno della vostra Baird … un privilegiato. E voi … Harry, Jimmy, Trent, dovunque siate laggiù, andate a fare in culo!
Entrando qua dentro ho sentito queste parole: la culla della leadersheap … beh quando il supporto si rompe, la culla cade a pezzi … e qua è già caduta … è già caduta! Fabbricanti di uomini, creatori di leader, state attenti al genere di leader che producete qua!
Io non so se il silenzio di Charlie in questa sede sia giusto o sbagliato! … non sono giudice ne giurato, ma vi dico una cosa: … quest’uomo non venderà mai nessuno per comprarsi il futuro! … e questa amici miei si chiama ONESTÀ, si chiama CORAGGIO … e cioè quella cosa di cui un leader dovrebbe essere fatto.
Io mi sono trovato spesso ad un bivio nella mia vita. … Io l’ho sempre saputo qual’era la direzione giusta, senza incertezza, sapevo qual’era. Ma non l’ho mai presa … MAI … e sapete perché? Era troppo dura imboccarla. Questo succede a Charlie, … è giunto ad un bivio ed ha scelto una strada … ed è quella giusta: … una strada fatta di principi che formano il carattere … lasciatelo continuare nel suo viaggio, voi adesso, avete il futuro di questo ragazzo nelle vostre mani … è un futuro prezioso … potete credermi … non lo distruggete … proteggetelo, abbracciatelo … è una cosa di cui un giorno andrete fieri, molto fieri! >>.
Scent of a woman. Scheda. Di modesta famiglia, Charlie Simms è riuscito a frequentare un college elitario a Baird, vicino a Boston. Per guadagnare un po’ di dollari, il giovane accetta di tener compagnia per un week-end a Frank Slade, un anziano colonnello, la cui nipote, con marito e figli, vuole passare altrove il Giorno del Ringraziamento. Prima di entrare in servizio, Charlie insieme ad un amico, George Willis Jr., ha assistito ai preparativi di uno scherzo contro il preside, che viene inondato da un liquido colorato. Il preside apre una inchiesta ed esige dai due testimoni i nomi dei colpevoli: se non li avrà, Charlie perderà la borsa di studio per Harward. Quanto a George, nulla potrà capitargli, perché il padre è uno dei finanziatori della Scuola. Intanto, i primi approcci con il colonnello sono difficili: Slade è cieco, scorbutico, beone ed aggressivo, parla solo di servizio militare e disciplina. In più, partiti i parenti, egli decide di divertirsi. Con l’aiuto di Charlie il colonnello vola a New York e prende una suite al Waldorf Astoria, noleggia una limuosine con l’autista e frequenta ristoranti di lusso. Una notte, di ritorno da una fugace avventura, tenta di spararsi, perché si sente invecchiato e deluso. Charlie è solo, non ha accanto a se né padre, né patrigno (un bottegaio dell’Oregon), ma insiste nel non voler denunciare, a costo di compromettere il proprio avvenire. Ma ecco presentarsi il colonnello Slade, che esaltando i ragazzi onesti e non delatori e ridimensionando quelli fortunati, strappa l’applauso degli allievi ed un verdetto favorevole dei professori.