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Diamo a lillo un'opportunita' di una vita migliore

Creato il 03 giugno 2010 da Teatrochepassione
Lillo nasce il 4 -8-1979 è il secondo di 4 figli di cui il fratello maggiore e due sorelle .
Cresce come tanti bambini , molto vivace e con un cuore buono, è un bambino sereno ,socievole,solare e comprensivo con la sua famiglia .Frequenta la scuola con buoni profitti , maturandosi a 19 anni da geometra, nel frattempo si da anche da fare lavorando e senza schivare lavori umili ma onesti . oltre ad una miriade di amici aveva anche la ragazza e si divertiva come tutti i ragazzi della sua età , appena si è maturato è stato chiamato per il servizio di leva, durante il militare matura in lui un sogno ...quello di entrare a far parte della M.Militare ,infatti prima di terminare il servizio di leva si rafferma e partecipa al concorso che supera arrivando secondo ,parte per l,isola la Maddalena per 6 mesi per il corso di sottoufficiali il suo sogno si è avverato, sogno che diventa passione che condivide con tutti i suoi colleghi. Terminato il corso viene destinato a BRINDISI ,praticamente a due passi da casa ... (nel percorso della sua vita raggiungeva sempre l,obiettivo prefissato ) nei primi giorni di Agosto del 2003 riceve le ferie e programma la vacanza con la sua ragazza , nel frattempo dava una mano alla famiglia in un locale marittimo che si aveva in gestione . Il 7 di agosto mentre pranzava il suo cuore va in arresto e anche se prontamente la sorella chiama il 118 ..i soccorsi arrivano in ritardo di conseguenza non ricevendo ossigeno al cervello subisce danni cerebrali ,questa notizia la riceviamo più tardi ,in ospedale i medici ci dicono che il suo è uno stato comatoso ,mezzora prima rideva e scherzava con le sorelle e in un lampo di tempo ...in coma! Dopo 8 mesi tra rianimazione e unità di risveglio ci dicono che la condizione migliore per lui è a casa...con la famiglia con la diagnosi di stato vegetativo persistente per conseguenze POST-ANOSSICHE .Atutt,ora Lillo è con noi da Marzo 2004 e aggiungo che in questi 7 anni la sanità è praticamente assente anche perchè ,per loro mio figlio è solo un numero...niente di più ! Lillo è fortunato ad avere una famiglia , perchè se cosi' non fosse ...chissà se ancora vivrebbe e in quale stato.
Lillo è un ragazzo che fino al 7 Agosto 2003 conduce una vita piena di vitalità come tutti i ragazzi della sua età.Dopo quel giorno la sua e la nostra vita cambia completamente ;mentre pranzava il suo cuore va in arresto e senza un motivo e in pieno benessere,si ritrova in coma a causa di ritardo nei soccorsi ,rimane un po di tempo senza ricevere ossigeno al cervello . viene intubato e trasportato nell,unità di rianimazione dove vi rimane per 3 mesi , dalla rianimazione viene trasferito al (Villla Verde di Lecce e vi rimane altri 5 mesi ) dopo il tempo trascorso in vari ospedali viene dimesso con la diagnosi di (Post Anossico ) con danni cerebrali (Parietali,Temporali,Corticali ) lo portiamo a casa e il mio compito di mamma dal 28 Marzo 2004 , è di assisterlo 24 su 24 ore in quanto bisognoso di assistenza continua, già dall,epoca della tragedia sia io che mio marito lasciamo il lavoro per poter seguire nostro figlio.da quasi 7 anni lottiamo per far condurre a Lillo una vita possibilmente dignitosa ...però di ostacoli ne incontriamo non pochi, l,assistenza domiciliare è molto scadente le figure professionali e competenti ,assenti ...per visite specialistiche dobbiamo pagare sempre di tasca nostra percheè con la ASL i tempi sono lunghi e mancano di apparecchi portatili tipo l,apparecchio x un semplice elettrocardiogramma non viene fornito al cardiologo della ASL , la fisioterapia è molto poca : 3accessi settimanali x 50 minuti compreso lo spostamento...l,infermiere dalla metà di dicembre non lo danno più ,per non parlare del materiale sempre più scadente , questi tagli perche la sanità è in forte debito e tagliando sui nostri cari rientreranno dal grave buco ,dicono loro ....però per quello che ne sappiamo l,attuale direttore Rollo per la sua bravura nei tagli percepisce un bonus di 10.000 € al mese ,e di tutto questo è sempre il malato a pagarne le conseguenze. Per decannulare Lillo lo abbiamo portato in Veneto presso (LA NOSTRA FAMIGLIA ) di Treviso , qui nessuno si assumeva la responsabilità ,il traguardo per noi importante è stato raggiunto là, e ci chiediamo ...i medici Veneti sono diversi dai medici Pugliesi? Da più di 3 mesi ho richiesto un ricovero a VALENS ,località svizzera , praticano cure all,avanguardia che in italia non esistono , non importa quanto saranno i miglioramenti ,almeno per noi ...anche se piccoli per noi saranno grandi ,una cosa è certa ogni piccolo passo è un traguardo, se Lillo a casa con tutto l,amore e le cure che riceve da noi è migliorato rispetto a prima , potrà migliorare in seguito ,con i mezzi che noi non abbiamo a disposizione, da noi non esiste un centro per i comatosi e ne potrebbero stare in un ospedale pubblico ,manca di tutto , letto adeguato materasso per prevenire i decubiti e persino medici che capiscano lo stato vegetativo .La nostra disperazione è grande ; non potrei per motivi di spazio raccontare tutti i dettagli di questi 7 anni con Lillo in queste condizioni ,posso solo raccontare la giornata di mio figlio : alle ore 6.30 dopo la nottata ,lo giriamo supino , alle 8.00 colazione tramite Peg (sondino inserito nello stomaco ) e terapia farmacologica , alle 9.30 igiene personale completa e a letto , non abbiamo la possibilità di lavarlo in bagno in quanto piccolo , ore 10.30 fisioterapia ...per prevenire le retrazioni muscolari , a giorni alterni, 12.30 pranzo sempre con la stessa metodica della colazione , preparo tutto io ,omogeneizzando il tutto , riposo e nel pomeriggio lo siedo tramite un sollevatore e resta con me in soggiorno fin quando resiste (cIrca 3 ore ) naturalmente sempre con la supervisione mia , 19.30 cena seduto , 20.00 lo metto a letto ,a seguire terapia farmacologica e posso dire di aver terminato la mia giornata di assistenza a mio figlio , si fa x dire ,in realtà potrebbe fare tosse e devo aspirarlo con l,aspiratore...se sta tranquillo guarda la TV affacciandomi spesso ,sia per stimolarlo con coccole e canzoni che lui apprezza ,reagendo con larghi sorrisi e commenti ...Lillo ha tutte le percezioni gioia ,dolore, emozioni segue con la testa e lo sguardo tutti i movimenti nostri e di chi entra nella sua stanza ,ci riconosce dal modo di contatto che ognuno di noi utilizza e con ciascuno ha una reazione diversa , concludiamo la giornata alle 23.30 ,lo giriamo di lato ,e questo va fatto ripetute volte al giorno per prevenire piaghe da decubito e si addormenta ,quando è tranquillo per tutta la notte.
Chiunque volesse fare una donazione può ricaricare la carta post pay N.4023 6005 7438 9229 o mediante bonifico postale N.IBAN IT-46-S-07601-15900-000002690163 intestati a LUISA CARMELA MALDARELLA (Mamma di Lillo). tel..0831/ 992654 grazie a tutti .

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