Il Diavolo veste Prada
Se fosse una scelta tra giusto e sbagliato, rimorso o rimpianto sarebbe forse più facile.Quando sul piatto ci sono lavoro e amore comunque vada ad averla vinta è il primo, almeno secondo me.
La costante di questi giorni tra le persone che mi gravitano attorno sembra questa: un nuovo lavoro o una proposta allettante e qualcuno da lasciare a casa (e non per qualche mese). Riassunta così la questione può sembrare un tantino brutale, però quante volte una metà della mela può seguire anche in capo al mondo l'altra?
La svolta, l'occasione di crescita lavorativa in fin dei conti l'aspettiamo tutti, sia che nel mondo del lavoro ci si è entrati da poco sia che l'esperienza sia bella che acquisita.
Quando l'occasione comporta uno spostamento, magari di città, magari di stato, magari di continente se si è in coppia inizia il tormentato problema della scelta. La lista dei pro e dei contro, i sacrifici e gli eventuali rimorsi da affrontare comunque vada. E come va?
Se la relazione è fresca, recente, difficile essere disposti a rinunciare al lavoro perchè non si è abbastanza sicuri e innamorati da essere spaventati nel caso finisse. O meglio ancora si pensa che se non dovesse durare causa distanza forse era solo destino, e questa la prova del nove.
Giovani, Carinie e Disoccupati
La coppia è consolidata? In questo caso si è sicuri che si supererà anche questa, in fin dei conti ci si ama troppo e anche 10.000 chilometri non metteranno a repentaglio la storia. Forse sarà anche positivo un periodo di forzata separazione per capire ancora di più che l'altro si, è quello giusto.Una cosa è certa se di mezzo c'è il lavoro, non esistono scelte di coppia ma scelte individuali che ci si illude di prendere insieme. Le conseguenze? Un altro post.