Visto il periodo di esodi estivi abbiamo pensato bene di alzarci prestissimo.
Nello specifico: alle 4.30…
Insomma tra un’ultima occhiata alle cose prese, per evitare di non dimenticare nulla e il gran convincimento per svegliare la Saruccia ad un orario decente, alla fine si lascia l’Interno.
Destinazione l’hotel, prenotato quasi per caso con l’agenzia online di un noto discount italiano…
Insieme alle valigie….la borsetta termica con i viveri e l’acqua (che, hai visto mai, c’è la fila di km e km almeno non si muore di fame e sete).
E il fido navigatore satellitare.
E poi, via sull’autostrada.
Con la Saruccia che, un po’ ha dormito e un po’ ha canticchiato: