Care Womoms,
quante volte vi siete trovate a voler fare qualcosa e a programmare tutta una giornata ritrovandovi poi a fare tutt’altro,catapultate a velocità ultrasonica nel vostro mondo fatto di impegni che si accavallano,uno sport a cui in teoria non siete iscritte solo su carta, figli o nipoti da portare ovunque e comunque per sviluppare la loro preziosissima rete sociale e mariti o fidanzati da accudire come primogeniti bisognosi di affetto e ben capaci di esprimere a parole i loro bisogni?
Ecco,oggi per me è uno di quei giorni.
E pensare che, tutta emozionata dal mio recentissimo inserimento in questo splendido team di super donne, avevo programmato di passare tutta la pausa pranzo a recensire un libro per tutte voi, dopo avervi tediato un po’ con una mia breve presentazione.
Invece mi trovo qui ,su un tram pieno come una scatola di sardine ,tutta sudata per l’afa milanese( ma siamo a Milano o a Bali e io non me ne sono accorta?) intenta a correre tra il nido in cui lavoro e la casa del bimbo che curo nel pomeriggio perché la mia bella macchinina azzurra ha deciso di tirare le cuoia e andare nel paradiso delle macchine proprio oggi( ma io dico : si può che ho l’unica macchina che soffre di pressione bassa e col caldo si rifiuta di accendersi?).
Quindi ecco qui…..mio malgrado nella mia veste più sincera, nel mio mondo tragicomico, mi presento brevemente e ammetto con tutte le dovizie del caso che con molta probabilità i miei post andranno un po’ tutti in questa direzione data la babilonia che mi circonda ogni giorno.
Sono Anna, 29 anni( l’anno prossimo farò i 29bis non si discute). Sono psicologa e mi sono specializzata in psicologia dello sviluppo e infanzia.
Da sempre lavoro con i bimbi e grazie a loro mantengo il contatto con quella parte ludica e sognatrice che in età adulta si va un po’ a perdere (sì ogni tanto devono darmi un calcetto e farmi scendere dalla nuvoletta ,ma quando sei li cosa mai può farti star male?)
Da tempo seguivo il blog delle Womoms anche se non ho mai commentato gli articoli causa Babilonia sopra citata, ma da qualche tempo mi sono chiesta perché non farlo…perché non provare a scrivere qualche idea balzana anche io? In fondo anche se vi racconto l’uragano Vita che mi investe ogni giorno è capace che vi strappi una risata e il sorriso è la prima medicina omeopatica che sia stata inventata.
Quindi mi sono fatta avanti e ho trovato questo gruppo straordinario ,che mi ha accolta a braccia aperte con tanto affetto, fatto di donne così diverse tra loro ,ma accomunate da questo sentirsi Donne con la D maiuscola, a prescindere dalle mille sfaccettature diverse che la vita ha messo loro davanti.
Spero di poter contribuire a questo bel progetto che so essere tanto sognato e voluto quanto sudato.
Ah se trovate dei refusi è perché sto correndo in Ripamonti scrivendo sull’ipad con un paio di zeppe tacco 10 ( Signore benedici le mie caviglie e tutti coloro che oggi hanno deciso di schivarmi con l’auto!) e chi conosce Milano sa che in questa zona ci dovrebbero mettere cartelli con scritto “Attenzione! Pericolo crollo donnine indaffarate su tacchi causa ciottolato sconnesso!”
Puff puff finalmente sono arrivata!
Probabilmente adesso avrò un attacco d’asma seguito da un infarto che stroncherà la mia acerba carriera da Womom ,ma in fondo il rossore sulle guance dicono che doni molto!
Come molte di voi adesso corro a prendere il nanetto del mio cuore!
Spero che vi farà piacere vedere un altro mio post e vi invito a propormi magari questioni anche legate alla psicologia infantile così che possa magari dare una opinione discreta a qualcuna di voi per aiutarvi nella comprensione del divertente dizionario Bambinese-Adultese che tante di voi devono consultare ogni giorno!
Alla prossima belle Womoms! Un abbraccio!
A.