Fonte: Calcio.fanpage.it
Non ha portato molto bene lo stadio San Siro all’immagine del difensore brasiliano della Lazio Andrè Dias. Il coriaceo brasiliano dopo la manata a Pazzini nella sfida contro l’inter di domenica, si è reso protagonista di un nuovo brutto episodio questa volta in Milan-Lazio 3-1.
Il centrale sudamericano ha colpito con un violentissimo pugno il centrocampista avversario Mark Van Bommel. Un colpo fortissimo durante un’azione di calcio d’angolo che se è sfuggita alla quaterna arbitrale, è stata immortalata dalle telecamere. Proprio per questo il brasiliano è stato punito duramente dal Giudice Sportivo che ha sanzionato il brasiliano con ben 3 giornate di squalifica. Il Giudice stesso infatti ha sottolineato che, come si legge sul comunicato ufficiale: “Il riprovevole gesto compiuto dal calciatore bianco-azzurro integri gli estremi di quella “condotta violenta” che, per consolidato orientamento interpretativo, è connotata dalla intenzionalità e dalla potenzialità lesiva: evidente è infatti il preordinato intento di colpire l’avversario e parimenti evidente è l’energia impressa al colpo inferto".
Non una bella pubblicità dunque per il giocatore sudamericano finito nel mirino di calciomercato delle big italiane e non. Sicuramente nella sua esperienza italiana Andrè Dias si è sempre dimostrato un difensore arcigno e ostico da superare, spesso anche ruvido, ma mai scorretto. Questi due episodi sembrano invece andare in direzione contraria a queste sensazioni e potrebbero comunque costargli molto caro sia in termini di provvedimenti sia in termini di immagine anche alla luce del notevole interesse di molte formazioni blasonate nei suoi confronti in regime di calciomercato.
Marco Beltrami