Ieri sera ho visto per la prima volta una puntata di Mamma Imperfetta.
Simpatico.
Tanto non è proprio così nella realtà. No?!
Ma non sono qui per parlare di questo.
Vorrei solo dire una cosa.
Perchè si parla tanto di mamme imperfette e alla soglia dei cinque anni di mio figlio ho accettato di esserlo, ma anche i figli non sono proprio perfetti, diciamocelo. Anche se fanno la recita più bella del mondo. Sono incredibili, ma la perfezione è un'altra cosa. E comunque l'essere perfetti ha qualcosa di inquietante.
Insomma, se fosse perfetto risponderebbe la prima volta che lo chiamo.
Se fosse perfetto sarebbe felice di lavarsi i denti, anzi lo farebbe senza bisogno che gli venga chiesto e poi ordinato, senza drammi.
Se fosse perfetto non mi farebbe la lagna perchè vuole vedere un cartone.
Se fosse perfetto la mattina sarebbe un fulmine, non proporrebbe di giocare ai pirati alle 8,15. Non ci metterebbe circa dieci minuti a scegliere che macchinina portarsi per il viaggio fino a scuola, di circa cinque minuti. Non gli scapperebbe mai alle 8.21. E la lista è lunga.
Se fosse perfetto avrebbe voglia di lavarsi. E una volta lavato non farebbe storie perchè non vuole uscire dalla vasca.
Se fosse perfetto non attaccherebbe caccole per tutta la casa.
Se fosse perfetto non dovrei mai ripetermi. Non dovrei chiedere dieci volte la stessa cosa. E di solito io già alla seconda me la prendo. A volte arrivo a sei volte.
Sei sono tante.
Mi piace pensare che se gli piacciono i libri è perchè amo leggerglieli.
Mi piace pensare che se fa un capriccio perchè no, quella cosa non la compro, e ovviamente siamo nella corsia centrale del supermercato, io non c'entri nulla. Semplicemente non ho un figlio perfetto.
E va proprio bene così, non sono proprio perfetta nemmeno io.