A proposito di Quins, invece, da una parte c'è Danny Care che viene pizzicato dalla polizia mentre urina sul muro di una abitazione e quindi trascorre il resto della notte in una centrale di polizia (quando si dice la sfortuna, visto che nei week end a girovagare di sera nelle strade delle città albioniche si incrociano volentieri tipi appoggiati ai muri che svuotano il serbatoio prima di tornare a fare il pieno), dall'altra invece ci sono le lamentele per il trattamento riservato all'apertura Nick Evans venerdì sera, nella trasferta a Nord dove il pareggio è giunto all'ultima azione contro i Falcons (9-9 il risultato finale).
Tornando al rugby giocato, a Leicester ieri si sono goduti la coppia Ben Youngs - Toby Flood, la stessa che settimana scorsa nella partita tra Inghilterra - Galles era finita al centro delle critiche per via indiretta, visti i commenti alla scelta di coach Stuart Lancaster di mandarli in campo al posto di Lee Dickson e Owen Farrell. Tant'è, i Tigers hanno vinto 36-6 contro Gloucester, che ha appena messo sotto contratto per tre anni Ben Morgan: il Numero 8 lascerà a fine stagione gli Scarlets di Llanelli. Incontro con poca storia, chiuso in vantaggio per 22-3 dai padroni di casa alla fine del primo tempo. Cinque le mete realizzate: comincia il pilone Logovi'i Mulipola al 12', replica il flanker Steve Mafi al 22', triplica Youngs al 38', mentre nella ripresa vanno a segno Matt Smith e Alesana Tuilagi (rispettivamente al 57' e 60'). Al Gloucester non rimane che il piazzato di Freddie Burns al primo minuto di gara.
Nel sabato, si registra la vittoria dei London Wasps sugli Irish per 18-13: le vespette allungano fino al 12-6 con Nick Robinson, prima che al 65' l'ala ospite Sailosi Tagicakibau vada a marcare l'unica meta di giornata e con la conversione di Steve Shingler il punteggio è di 13-12 per gli Exiles, ma altri due piazzati di Robinson al 71' e al 75' regalano alla formazione di casa un successo che è una boccata di ossigeno in classifica.
E' ancora più consistente come effetto la vittoria degli Exeter Chiefs sui Sale Sharks per 37-12, con gli ospiti lasciati a zero nella prima frazione. I Chiefs infatti allungano di quattro punti in classifica su Gloucester e sono quinti, a due punti dalla quarta posizione e in ottima posizione per la volata finale che potrebbe dire Heineken Cup. Altre cinque mete: apre l'estremo Phil Dollman dopo otto minuti, poi il Numero 8 Richard Baxter segna al 38' e si va negli spogliatoi con un pesante 18-0, frutto anche del piede di Ignacio Mieres. Nella ripresa, l'utility back Nic Sestaret va per la terza meta, poi tocca all'ala Matt Jess. Sul 30-0, gli Sharks vanno in meta con Luther Burrell e il pilone Tom Buckley tra il 68' e il 75', ma allo scadere la giornataccia si chiude con una penalty try per i Chiefs che sono un uomo in meno per il giallo alla terza linea Ben White arrivato al 74'.
Nuovamente cinque mete, quella realizzate dal Bath per il 36-17 sui Worcester Warriors. Doppietta per l'ala Tom Biggs (17' e 78') e per il mediano Michael Classens (29' e 50'), nel mezzo c'è Matt Banahan (24'). Warriors che erano partiti bene con la marcatura dell'ala Tom Arscott all'11', poi vanno sotto fino al 28-10, quando al 69' arriva la meta dell'altra ala, Miles Benjamin.
Classifica
Continuano a guidare gli Harlequins con 58 pts., con i Saracens che salgono a quota 54 e i Tigers terzi a 50. I Saints chiudono il quartetto di testa con 47, seguiti a distanza ravvicinata dai Chiefs con 45. Gloucester sesto con 41, appena dietro ecco gli Sharks a quota 40. Bath supera gli Irish: 39 punti contro 36. I Warriors sono terzultimi con 31, i Wasps raggiungono quota 27, +8 sui Falcons a quota 19.