Dicono

Da Chiara Lorenzetti

Dicono che quando si è ad un passo dal morire la tua vita si ripresenta davanti, un film accelerato, ogni attimo trascorso nel breve momento che ti resta.
Dicono sia un’annientarsi che abbrevia l’attimo che brutalmente ti toglierà il respiro e ti porterà alla morte.
Dicono che sia lieve, piacevole non so.
Dicono che poi ti risvegli, quando non accade di morire; dicono che ricordi tutto perfettamente.
Dicono.

L’autostrada correva veloce –lunga e diritta correva la strada, l’auto veloce correva-, il sole, l’allegria del tempo, lo scorrere dello scenario dai finestrini, la musica, la radio, i pochi pensieri in testa.
Il piede sull’acceleratore, il sorpasso facile di un autoarticolato, le altre auto, tutto sotto controllo.

l’auto si spegne, non risponde più 
ferma in corsia di sorpasso

è un attimo, una consapevolezza strana

Dicono che quando si è ad un passo dal morire la tua vita si ripresenta davanti.
A me, non so come, è venuta una forza e un coraggio da pilota navigato, ho razionalizzato ogni microsecondo, inquadrato ogni frammento visivo, studiato ogni mossa nel’infinitesimo, le auto dietro, quattro frecce, calma, respiro, l’autoarticolato che sfreccia alla destra, le ruote immobili, le auto che scansano la mia, nessuna paura, procedo oltre, un modo per salvarmi ci sarà, nessun pensiero aggiuntivo, solo la strada e me

la macchina riparte

Dicono che quando si è ad un passo dal morire la tua vita si ripresenta davanti.
Forse non era il mio momento, forse non so, ma sono ancora qua, grazie al cielo.

Chiara