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Quell’estate Parker faceva fatica a dormire. C’erano interruzioni nell’erogazione dell’energia elettrica, e gli spegnimenti improvvisi dell’induttore-delta provocavano dolorosi e improvvisi ritorni alla coscienza. (William Gibson, “Frammenti di una rosa olografica” da “La notte che bruciammo Chrome”)
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Testi di Francesca Perinelli e Davide Lorenzon
Disegno di Fabio Visintin