Dieci per dodici

Sono, rispettivamente, il numero di giorni durante i quali la ‘povna è stata reclusa dal mondo esterno (fanno eccezione i due minuti nei quali si è recata a votare, accompagnata dall’Anziana di Ginevra, per fare 20 metri sepolta dentro l’auto, e bardata come nemmeno Armstrong quando è sceso sulla luna); e quello delle ore che dura adesso il giorno. Perché, mentre lei si dibatteva tra i fumi della febbre, il miracolo si è compiuto un’altra volta: febbraio (che è corto, e – come ricorda anche lei – davvero molto stronzo) ha lasciato il posto al lungo marzo; e una luce ininterrotta fa capolino dalle 6.20 alle 18.30, accompagnando di ben altre aspettative il suo viaggio verso e di ritorno dalla scuola.
Chiaro, no: non è ancora primavera (anche se ci prova, qua e là, surrettiziamente). Però la pratica di questo inverno lungo, strano (e pure lui parecchio stronzo) inizia a essere archiviata, finalmente. La ‘povna l’ha passato quasi tutto malaticcia, e non è stato un bel vedere.
Così, approfittando della rinnovata energia da luce del crepuscolo, la ‘povna e l’Ingegnera Tosta raccattano i Merry Men, che sono di nuovo pronti al viaggio. Prendono un treno (anzi: due) – ché le loro gite non prevedono mai tragitti in autobus – e partono alla volta di Venezia, per uno dei viaggi di istruzione più economici di sempre, nella storia della scuola.
“Allora ci accompagna, infine?” – ha domandato ieri alla ‘povna Piccolo Giovanni, memore di quello che era successo, a mo’ di ‘bentornata in classe’.
E la ‘povna prima ha provato a prenderli per il culo (così, per abitudine), ma poi non ha potuto fare altro che sorridere, e concordare.
Carichi di panini (per risparmiare sul vitto), di libri ad hoc (la ‘povna), di guide antiquate ma utili (l’Ingegnera Tosta) e di un sacco di altre cose che tacere è bello (i Merry Men in massa) tutti loro si dedicheranno all’esplorazione del pesce con puntiglio. La ‘povna abbandona volentieri le preoccupazioni parlamentari, per qualche giorno. E promette di farsi viva con dovizia di racconti al suo ritorno, giovedì.