Questa dieta americana nasce negli Stati Uniti da una coppia di medici che la pubblicò nei primi anni del 1990 con la pubblicazione di un libro che inizialmente non ebbe molto successo ma che dopo divenne un bestseller.
Ma vediamo qualche caratteristica di questa dieta che prevede una perdita di peso due chili a settimana e la durata fino a un mese.
L’effetto yo yo risulta essere lento.
Le teorie di questa dieta si basa sul fatto che solo quando si vanno a ad abbinare determinati elementi ci sarà l’aumento del peso.
Bisogna quindi non tanto limitarsi di mangiare cibo ma più che altro creare una dissociazione dei cibi che producono il dimagrimento stesso.
Le dieta risulta difficile da seguire perché richiede un’ottima accuratezza negli orari ed inoltre alcuni alimenti vengono “abbandonati” e questo crea una carenza nutrizionale.
Per precisione c’è da dire che su questa dieta non c’è nessuno studio scientifico che possa avvalorare da dieta stessa.
Ma cosa si mangia in questa dieta?
Le dieta consiste nel mangiare soprattutto frutta e verdura e prevede un alto contenuto di acqua che il mezzo attraverso il quale si possono eliminare le tossine e quindi eliminare il peso in eccesso.
La frutta va mangiata tre ore prima o dopo i pasti.
Le farine previste sono solo quelle integrali i grassi con moderazione.
L’assimilazione del calcio avviene attraverso verdura, noci e segni in quanto i latticini vengono limitati sostanzialmente.
Non è possibile mangiare cibi che contengono conservanti, elementi chimici, zuccheri e gluttamati per evitare di introdurre delle tossine nel corpo.
L’osservare che l’acqua non può essere bevuta durante passi perché diluisce succhi gastrici e impedisce una corretta di gestione.
Ma quali sono le combinazioni di alimenti che bisogna evitare?
Amidi con amidi, per la serie: cereali con banane, patate con riso, ceci con pane.
Proteine con proteine: latte con uova, lenticchie con carne.
Proteine con amidi: Pollo con patate, pesce con riso, formaggio con pane ecc.
Amidi con acidi: banane con agrumi, patate con limone, biscotti con aranci.
Grassi con zuccheri: mandorle con miele, burro con miele, cocco con uva.
Inoltre bisogna rispettare gli orari biologici in particolare: dalle 13.00 alle 19: ingestione digestione degli alimenti;
dalle 19.00 alle cinque assimilazione, assorbimento è uso delle calorie degli alimenti;
dalle 5.00 le 13 eliminazione dei resti degli alimenti per la pulizia interna dell’organismo.
Menù tipo.
Colazione
macedonia di frutta fresca o spremuta appena fatta.
Pranzo.
Zuppa di legumi con verdure lesse, avocado di crusca di grano o insalata con formaggio fresco.
Cena.
Filetto di carne di pesce, riso, pasta o patate.
Bene abbiamo concluso questa dieta chiama antidieta .