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In questo articolo vedremo come affrontare una dieta per dimagrire in maniera efficace.
Centri di dimagrimento che offrono miracoli, pillole dimagranti, diete fai da te e addirittura un magnete che riduce l’appetito; questi ed altri sedicenti rimedi si trovano girando sul web o guardando semplicemente la televisione. Peggio ancora, ci si riduce al salto totale di alcuni dei pasti principali o addirittura al digiuno.
Eppure, per diminuire di peso in maniera sana ed equilibrata, non c’è soluzione migliore che recarsi da un medico, dietologo o nutrizionista, e farsi dare una dieta personalizzata associata ad attività fisica. Si comincia con il controllo del peso e, se le attrezzature sono particolarmente evolute, il calcolo dell’ IMC o indice di massa corporea che si basa sul rapporto peso/altezza. Il medico stilerà una serie di alimenti tenendo anche conto, per quanto possibile, dei gusti del paziente e stabilirà le quantità giornaliere da assumere; è utile munirsi, in questo caso, di una piccola bilancia perché i 70 grammi di pasta non diventino 100 in un momento di sconforto… Bisognerà non superare mai le calorie del nostro fabbisogno giornaliero per avere una diminuzione di peso apprezzabile, così chi ha un metabolismo più lento, ad esempio di 1200 calorie, mangerà meno di chi ne ha uno 1500/1800.
I primi giorni sarà abbastanza dura abituarsi al nuovo regime alimentare e si tenderà spesso a voler mollare tutto ricominciando lo stile di vita precedente, o si trascurerà la necessaria attività fisica adducendo come scusa la debolezza. In realtà, se assumiamo esattamente tante calorie quante ne necessita il nostro corpo, significa che ci nutriamo senza eccessi e in modo sano e mangiare di più è, spesso, solo un riflesso della nostra psiche allo stress, ai problemi quotidiani, nato per compensare qualche lacuna profonda. Non sarebbe male, specie nei casi di obesità grave, dedicarsi anche ad una psicoterapia atta ad evitare il ripetersi di tali problemi.
Già dopo qualche settimana si potranno apprezzare i primi risultati; in casi di forte sovrappeso, la portata dei chili persi durante i primi tempi sarà abbastanza importante e questo sarà fondamentale per riacquistare fiducia nel nuovo regime e sopportarlo meglio. Lo stomaco comincerà ad abituarsi allo stile di vita e poco a poco si tornerà al peso forma. Allora comincerà la fase di mantenimento, che prevede qualche strappo alla regola e un giorno a settimana libero da qualsiasi impedimento: ci si accorgerà che non saremo in grado di sostenere alcun tipo di abbuffata, assuefatti ormai all’ottima abitudine di nutrirci in maniera sana, ma potremo gustarci una pizza o un dolce sentendoci, finalmente, sazi, magri e felici.