Difendiamo le nostre piante tipiche dal saccheggio coloniale!

Il Fronte Indipendentista Unidu denuncia con grande preoccupazione il tentativo della multinazionale olandese “Rijk Zwaan” di impossessarsi del patrimonio genetico di numerose piante endemiche della Sardigna. La multinazionale intenderebbe avviare a fine luglio una raccolta di numerose specie tipiche al fine di brevettarle e utilizzarle per scopi commerciali sul mercato italiano. E’ risaputo che colui che riesce a brevettare una pianta ne diventa automaticamente il proprietario, ponendo chiunque voglia beneficiare di tale pianta nelle condizioni di essere debitore nei confronti del proprietario, dalle semenze all’utilizzo di qualsiasi parte di essa. In più occasioni abbiamo ribadito il nostro progetto di creare una Banca Sarda del Seme, proprio al fine di tutelare le nostre specie da manipolazioni genetiche e da mire speculative di multinazionali, ma come possiamo vedere non solo la nostra proposta è rimasta inascoltata ma addirittura oggi la Regione tramite i suoi organismi (in primis Agris) si dice “impossibilitata a fare qualcosa”. Noi abbiamo bisogno di una classe dirigente che sappia difendere gli interessi dei Sardi e della Sardigna ed appare ogni giorno più evidente che la politica di ispirazione italiana ha ben altro a cui pensare, dimostrandosi completamente inadatta a difendere i diritti del nostro popolo. Chiamiamo tutti i Sardi alla massima viglilanza e mobilitazione. Bisogna assolutamente impedire di essere rapinati del nostro diritto a beneficiare di piante e qualità genetiche che appartengono da sempre alla nostra nazione, contro gli interessi di coloro che speculano sulla natura, al fine di continuare ad essere noi stessi padroni di tutto ciò che appartiene alla nostra terra di Sardigna. Invochiamo da parte di tutti i cittadini sardi la più ampia attenzione e diffusione capillare di informazioni affinchè si possa riuscire ad impedire a questi saccheggiatori coloniali di agire indisturbati.

DIFENDETI SARDIGNA!

Fronte Indipendentista Unidu