Ne sono particolarmente contenta perché questo festival dona attenzione speciale ai lavori con temi che mi stanno particolarmente a cuore, ovvero quelli legati a questioni LGBT e di pensiero libero, creati da registi indipendenti. Anche se Dignity nello specifico non pone l'accento su questi aspetti, sono molto onorata che una giuria con questo tipo di interesse e apertura mentale abbia scelto Dignity come Miglior Documentario per l'edizione 2016!