Cosa potevamo aspettarci dalla Mondadori se non un titolo ad effetto (anche se poi il dimagrimento non è il nucleo centrale del libro) e la foto del figo di turno reduce da un reality sulla “rimessa” in forma?
Il libro si salva solo perché questo figo di turno è uno che si è fatto il culo quadro a forza di correre, uno che è partito da un angolo sperduto dell’Argentina e che è diventato un triatleta, un ironman.
Daniel Fontana ha fatto della corsa una professione e infatti il suo approccio è professionale e metodico: illustra tecniche e fornisce delle dritte sull’alimentazione (che non condivido, ma passiamo oltre…), mostra esercizi di riscaldamento e allungamento (con tanto di inserto foto a colori) e propone tabelle di marcia (che per me sono pesantine, ma… io sono pesantissima!).
Come dicevo, non è un libro specifico per chi vuole dimagrire (per fortuna). Affronta tutti gli aspetti della corsa, a volte introducendo il lettore a termini specifici o facendogli balenare davanti agli occhi problemi che un corridore amatoriale magari non si è ancora prefigurato. Nel complesso, un testo abbastanza buono a livello motivazionale (nonostante la casa editrice).