Spesso ci chiediamo come sia possibile prendere anche semplicemente 2 chili in breve tempo e senza accorgercene e invece come sia difficile rimetterli giù sudando le famose sette camice.
Il nostro corpo è studiato in funzione di accumulare grasso per permetterci di conservarci e sopravvivere non per un canone estetico. In primis partendo da questo presupposto, il consiglio più importante è di non sottoporvi a diete lampo o monotematiche: non sono salutari, in un primo tempo potreste anche riuscire a perdere peso ma il fisico si indebolisce a tal punto che il ritorno a una normale alimentazione si verifica la ripresa dei chili persi e addirittura si tornerebbe più grassi di prima.
Ecco allora le mie regole d’oro per perdere peso, quello che ho utilizzato :
- Iniziate verificando qual’è la quantità giornaliera di calorie che consumate : con questo non voglio dire di cercare iL valore di ogni singola portata o cibo che assumete, basta segnare su un quaderno cosa si è mangiato per una settimana e cosa abbiamo effettivamente bruciato, indicando le varie attività giornaliere. Fatto questo, dalla settimana successiva basandoci sui dati raccolti, iniziate riducendo le quantità , ma senza esagerare, se prima mangiavate 200 grammi di pasta ora preparatene 150 e così via per arrivare a perdere non più di 800-1000 grammi a a settimana: la difficoltà di una dieta non sta nel perdere 5 chili in una settimana ma perdere il giusto peso e capire se il fisico ha metabolizzato il nuovo regime alimentare, stabilizzato la perdita e soprattutto essere in grado di mantenere il nuovo peso raggiunto.
- Non esageriamo con la perdita di peso, perché andremo a perdere la massa muscolare di cui abbiamo bisogno invece che la massa grassa che invece è ciò di cui dobbiamo disfarci. Inoltre se riduciamo esageratamente i cibi e la quantità di calorie il nostro corpo per autodifesa rallenterà da subito il metabolismo causando un effetto a ritroso: non appena mangeremo qualcosa assimileremo tutte le calorie che si possono ricavare e avremo lo “stallo” del peso” cioè non riusciremo più a perdere peso e a riattivare il metabolismo con conseguente demoralizzazione di un’altra dieta andata male!
- Ridurre ma senza eliminare l’assunzione di grassi: anche se sembra un termine dispregiativo sono utili al nostro corpo e il 15% delle calorie giornaliere introdotte con l’alimentazione dovrebbero provenire proprio da loro. Quindi cerchiamo di ridurne l’apporto considerando che sono contenuti anche in diversi alimenti che consumiamo, iniziamo quindi a leggere bene le etichette dei prodotti e cerchiamo di preferire grassi di origine vegetale.
- Consumare almeno 6 pasti al giorno che comprendano proteine e carboidrati complessi: fate piccoli pasti almeno 2/3 ore uno dall’altro in modo da mantenere il metabolismo sempre in funzione e alimentare un livello costante di zucchero nel sangue in modo da non sentirsi deboli e stanchi. I pasti più importanti, e sottolineo veramente importanti, sono la prima colazione e se fate attività fisica lo spunto subito dopo;
- Mangiare il più possibile carboidrati complessi cioè pasta e pane integrale, che mantengono la glicemia costante e non vi danno sbalzi glicemici come gli zuccheri. Il momento migliore per per una scorpacciata di carboidrati è a pranzo e possibilmente 1 ora dopo l’attività fisica perché andranno direttamente alla cellule delle fibre muscolari.
- Non saltate per nessun motivo i pasti, anche se magari avete esagerato con il pasto precedente, cercate di stare più leggeri con verdura e frutta ma non digiunate perché avrete uno sbalzo glicemico che vi porterà a divorare tutto ciò che vi capiterà sott’occhio non appena vi sentirete deboli e stanchi.
- Abbondate in frutta e verdura: abituarsi a mangiare un piatto di verdure fresche prima di un pasto, all’inizio sembra disgustoso ma poi man mano che ne sentiamo i benefici vi dispiacerà se non avrete il vostro insalatone prima di pranzare!
- Per migliorare il metabolismo notturno cioè il consumo d grassi durante il sonno fate una leggera attività aerobica appena alzati: potete fare anche solo 10 minuti ma in questo modo consumerete le riserve di grasso accumulate e se ne foste capaci aspettando 1 ora per fare colazione consumerete grassi per altri 60 minuti,tutto sta a che ora vi alzate e nell impegno che volete metterci,
- Bevete molta acqua: la migliore fonte non è quella che beviamo durante i pasti ma quella fuori dei pasti, durante l’ arco della giornata, potete anche aiutarvi nella dieta alternando a tisane di tè verde e finocchio, ma occhio a non aggiungere zucchero, se proprio dovete fatelo con parsimonia e usate zucchero di canna;
- Ultimo, ma è il primo dei consigli in ordine di importanza, per perdere veramente i chili di troppo serve motivazione: se ci credete nel risultato che volete ottenere, se non vi demoralizzate alla prima difficoltà ma vi incoraggiate ad ogni piccolo miglioramento, se vi fate un regalo anche solo una fetta di torta al raggiungimento di un traguardo riuscirete nel vostro intento. Io personalmente ho appeso in camera un vestito che amavo e che non mi entrava più e mi sono detta ” Voglio che mi vada ancora bene!” Ed ad ogni chilo perso me lo sono provata e riprovata e ogni volta mi entrava un po di più, fino a che sono riuscita a chiudere la lampo e vedermi come volevo!
Ora tocca a voi ma cercate di non incappare in questi stupidi errori:
- Eliminare frutta: ricca di fibre alimentari ci aiuta a dare regolarità all’ intestino e ci dà la carica e il buon umore!;
- Saltare gli spuntini: fare merenda è importantissimo ma occhio a
quello che mangiate, no a cracker e pastine si a yogurt e frutta; - Scatenarsi al ristorante: la dieta deve essere tale anche fuori casa quindi non dimenticatelo appena usciti dalla porta,deve diventare uno stile di vita sano
- Fare insistentemente sport: non esagerate a fare attività fisica quando siete a dieta per poi mollare tutto quando non lo siete più è controproducente, meglio poco ma regolare;
- Assumere pasti sostitutivi: non sono una fanatica di barrette o
beveroni sostitutivi dei pasti perché non sappiamo cosa c’ è dentro e non sostituiscono una sana alimentazione e soprattutto vogliamo mettere una barretta ad un piatto di pasta? Non accontentano neppure l’ occhio; - Mangiare solo proteine: ho recentemente letto e provato in prima perso di una dieta di cui non faccio nome per rispetto che induceva a a mangiare solamente proteine. Il risultato? Dopo una settimana avevo una fame che mi sarei mangiata perfino le porte di casa per non parlare degli squilibri fisici che ho avuto a livello intestinale che ho scoperto con esami richiesti dal mio medico;
- Digiunare: se non mangiate non avete zuccheri nel sangue, vi
sentite deboli e depressi, rendete pigro il metabolismo e sopratutto non saltate la colazione; - Eliminare la colazione: se non abbiamo le forze per cominciare la mattina con una buona prima colazione come faremo ad affrontare anche il resto della giornata?
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