La memoria degli uomini
ha buchi d’occasione
in offerte speciali programmate
l’anima mia ha ricordi che non sono
di questa terra
a prova di terrazzi e davanzali
ha le sequenze logiche dei quanti
stabilisce passaggi
e perdite non ha che non sia il cuore
a viverne riflessi.
il cuore stabilisce dei contatti
troppo suadenti, troppo imprigionati
in battiti che assegnano respiri
e sa che al rimanere immoto
sarà finito l’io dell’occorrenza
e quanto all’importanza
di un viso di una mano di un’azione
non sarà che
non sarà più
non sarà
Della memoria
unica identità che riconosco
è un grido infisso in me
l’urlare t’amo e temo
a quell’irraggiungibile divino
che schioda ogni residuo d’esistenza
Conosciamo le tenebre e la luce
oltre le indagini
del semplice pensiero.
E non sappiamo darci
nemmeno una carezza a compassione.