Dip di fave e piselli

Da Gaietta1

Eì già qualche settimana che Stella ha pubblicato questo post, a mio avviso davvero molto interessante; appena l’ho letto mi sono messa a pensare ad una ricetta da mandarle perchè trovo che sia uno dei pochi contest davvero belli che circolano in questo periodo: gli ingredienti di questo mese sono Fave e/o Piselli.

Io sono tendenzialmente pigra e infatti non partecipo praticamente mai ai contest, anche perchè mi riesce difficile riuscire a ricordameli tutti con le rispettive scadenze, ma quando ne trovo uno che mi intriga sono doppiamente felice di pensare una ricetta ad hoc; questo contest o iniziativa mi ha subito interessata e vi consiglio almeno di leggere di cosa si tratta, giusto per avere una prospettiva più ampia di quella che viene definita “corretta alimentazione” come prevenzione naturale contro molte patologie, prima fra tutte la prevenzione ai tumori. ( qui trovate l’elenco dei cibi consigliati etc. )

Il dip fave e piselli è una salsa semplice per un antipasto o da spalmare su crackers integrali o bruschette di pane integrale, io l’ho mangiato con del tofu al naturale scottato sulla piastra, tanto per mantenere il “go green” e un pranzo vegetariano, ma nulla impedisce di usare il dip di fave e piselli anche per condire della pasta integrale!

Ingredienti

200g fave sgusciate

200g piselli sgusciati

40g mandorle spellate

5-6 foglie di menta

sale q.b

olio evo q.b.

Sbollentate le fave e i piselli in due pentolini separati; fate cuocere per circa 8-10 minuti dopodichè scolate sotto abbondante acqua fredda per fermare la cottura e mantenere il colore verde brillante delle fave e dei piselli;

Eliminate la sottile buccia dalle fave e riunite queste ultime e piselli nel boccale del mixer; aggiungete le mandorle, le foglie di menta e due cucchiai di olio, azionate fino ad ottenere una purea, regolate di sale e aggiungete ancora un cucchiaio di olio per ammorbidire il dip.

A questo punto potete scegliere la consistenza del dip di fave e piselli a seconda di come preferite consumarlo: più denso se come antipasto da servire con i crackers o dei nachos fatti da voi, oppure più morbido se come salsa per la pasta!

Ovviamente è meglio consumarlo nell’arco della giornata in cui è stato realizzato, ma si conserva in un coontenitore a chiusura ermetica per un paio di giorni in frigo.