Dipingere come un bambino

Da Chiarap_79
"A quattro anni dipingevo come Raffaello, poi ho impiegato una vita per imparare a dipingere come un bambino".  
Pablo Picasso
Perché tutta questa fatica? Perché tutto questo impegno nell'imparare per poi dover disimparare? Guardo i miei tratti su tazze e fogli di carta e penso che si. La natura mi ha dotato di una buona mano. Di una buona ed inutile mano. Se poi l'unica cosa che riesco a fare è  semplicemente sforzarmi nel riprodurre qualcosa che già esiste, che ha già una sua vita, un suo perché, una sua identità.Sono limitata. Legata alle convenzioni. Alle regole delle proporzioni. Alle linee lunghe e continue. Non dipingo con slancio. Ho paura di sbagliare. Di gettarmi a capofitto nelle mie emozioni. Di liberarmi della mia mente per seguire solo l'istinto!Un pò di sana auto-critica fa sempre bene se mira non a svilire una dote quanto a spronarla a fare meglio. Ad innalzare il proprio stato vitale verso livelli nuovi, ambiti, desiderati.Ecco quindi che mi siedo accanto al mio bimbo di 16 mesi che di pittura ne sa un bel niente. Lui segue i miei gesti per capire come si fa a trasportare un colore da un piatto di plastica ad un foglio di cellulosa. Io seguo il suo sguardo. La sua mano sicura. Il suo entusiasmo. Il suo divertimento. 
La sua curiosità. La sua istintività. Osservo e cerco di imparare. 
Anche se è evidente. 
Lui è decisamente più bravo di me!E se proprio volete rimanere a bocca aperta. Se proprio volete stupirvi delle potenzialità innate di un bambino al quale viene lasciata la libertà di sperimentare e di esprimersi. Guardate questo video..