La sentenza, invece, sarà il prossimo 16 dicembre.
Un processo assai rilevante perchè proprio Senese è uno dei personaggi più importanti per la criminalità romana non solo dal punto di vista giudiziario ma anche dal punto di vista sociale.
Sono molti i boss o capo clan ad aver utilizzato la scusa “pazzia” per sfuggire alla galera ma, il nostro inviato Alessandro Ambrosini, ci fa sapere che secondo alcune indiscrezioni che corrono per i corridori del tribunale, la perizia di Michele Senese discussa oggi pare parli di “disturbo della personalità”.
Se così fosse non ci sarebbero più le condizioni richieste dalla legge per evitare il carcere e restare nella clinica psichiatrica sulla Nomentana dove si trova ad oggi ricoverato.
Una perizia abbastanza salomonica quindi che rimette in mano del giudice la discussione del processo.