Tutti pensano ai diritti delle coppie omosessuali. Giustissimo concedere loro determinate cose, come il subentro nel contratto di affitto, l’assistenza ospedaliera ed altro, comunque ho una perplessità quando si parla di adozioni: ai diritti dei bambini chi ci pensa? Chi stabilisce cosa sia meglio per loro? L’ennesimo giudice? I soliti assistenti sociali che spesso hanno toppato alla grande togliendo figli a genitori normalissimi in base a semplici supposizioni?
Tanti obiettano che ci sono casi di cattive famiglie pure tra gli eterosessuali: verissimo, ed è in questi casi che dovrebbero intervenire gli assistenti sociali. Guarda caso, se ne accorgono solo quando ormai è troppo tardi, ed i piccoli hanno già subito traumi a volte irreversibili. Mai che riescano a prevenire brutti fatti di maltrattamenti, sevizie o violenze, anche se spesso i segnali sono sotto gli occhi di tutti.
È che i bambini non hanno assolutamente voce in capitolo, troppo piccoli per esprimere un’opinione o per poter operare una scelta, spesso influenzati dagli adulti nelle loro deposizioni quando vengono interrogati.
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