Questo perché molti giovani tendono a copiare questi esempi, in quanto li considerano una sorta di traguardo e quindi vogliono riuscire a raggiungerlo continuando a confrontarsi con i modelli che vengono continuamente proposti da molti mass media che spesso rappresentano la finzione.
Mass media come la televisione, attraverso la quale si trasmettono molti modelli ai giovani, fanno sembrare che tutto sia perfetto anche se in realtà si stanno solo perdendo molti valori e di conseguenza anche la propria identità.
Molti giovani attuali, inoltre, sono ormai sommersi dal nichilismo; per loro infatti nulla viene considerato importante; la vita, gli amici, la scuola, il lavoro. Tutte questi valori fondamentali per un qualsiasi individuo, dovrebbero rendere una persona completa e felice e farla sentire amata e capace di provare forti emozioni. Questi giovani, invece, hanno perso tutti i valori e interessi, e fanno una vita sommersa dal pessimismo e dall’insicurezza, che non sono di certo presupposti fondamentali per il loro futuro. Si trovano quindi privi di motivazioni che possano servire per stimolarli verso la vita della società in cui vivono.
Per questi giovani nulla è più importante e si lasciano andare allo scorrere della vita, senza più voglia di scoprire, imparare, conoscere e fare qualcosa che li possa rendere soddisfatti ma, per fortuna, questi casi di giovani affetti da nichilismo non sono una quantità infinita.
Credo che a volte, magari a causa di un ambiente e una società con cui essi non riescono a rispecchiarsi e che quindi non li stimola abbastanza, diventano insicuri, annoiati e disattenti dato che hanno valori differenti; non possiedono infatti valori importanti ma piuttosto molti si basano solamente sulle cose materiali perché vogliono seguire il resto della loro generazioni, senza pensare con la propria testa, e questo fondamentalmente perché sono viziati e ancora immaturi.
Bisognerebbe quindi cercare di recuperare i valori che la maggior parte dei giovani sta perdendo estraniandosi quindi da tutti quegli inutili stereotipi comuni.
Per questo sarebbe ora che esistesse a Cormons un Punto Giovani degno di tale nome e non un qualcosa di effimero e aleatorio.Ieri sera sentivo dei discorsi di alcuni ragazzi, i quali non sapevano dove andare a passare le feste Pasquali, quello che era ed è certo che non rimarranno a Cormons; in quale non offre nulla per invogliare i ragazzi a restare.Basterebbe poco a creare qualcosa, una discoteca, un luogo di ritrovo per i nostri giovani, dove il venerdì e il sabato sera, poter divertirsi in tranquillità!
Creare dei laboratori di idee, degli incubatori dove i giovani possano rispecchiarsi e crescere, altrimenti già il nostro Paese è un Italia degli anziani (ai quali non diamo tanto sostegno) ma sicuramente l’Italia non sarà un Paese per i Giovani!
Vogliamo un Italia o una Cormons così?