Dischi parlanti – "Progetto Ghostwriting"

Da Farmacia Serra Genova
In una puntata de "I Griffin", Peter si muove accompagnato dalla sua personale colonna sonora. Non una canzone qualsiasi, ma un vero e proprio tema musicale che lo accompagna durante tutta la sua giornata.
È qualcosa che a tutti, credo, piacerebbe sperimentare. Magari non in modo così invasivo, molesto, e rischioso per la propria incolumità, ma abbiamo desiderato tutti – più o meno – una canzone pensata apposta per noi. Da oggi, tutto questo è possibile: ci pensa Jens Lekman. No, non sono pagata da Jens Lekman, e questo non è un post sponsorizzato, nonostante il tono da televendita. È che questa cosa è entusiasmante, perché ci mette di fronte al disco parlante per eccellenza. Ma procediamo con ordine. Lekman è un cantautore e musicista svedese e – in collaborazione con il Cincinnati Contemporary Arts Center – ha dato vita al progetto "Ghostwriting". Funziona così: si racconta la propria storia a Jens, e lui ne trae una canzone. E, prima che qualcuno tiri fuori l'abusatissima parola "storytelling", dico subito che casomai si tratta di "storysinging", perché Jens canterà le storie di tutti; c'è tempo fino al 28 ottobre, unica condizione: essere in grado di incontrare Jens a Cincinnati; questo è forse l'unico aspetto un po' deludente del progetto: nel 2015, si può essere un po' più elastici e ovviare alle distanze fisiche non rendendole più così potenti (o, come in questo caso, un vero ostacolo). Qualora però foste da quelle parti, il sito che raccoglie le storie è  questo. Ogni partecipante, dopo aver raccontato la propria storia sul sito, e incontrato Jens, riceverà come dono di ringraziamento e ricordo una chiavetta USB contenente la propria canzone, che verrà comunque resa pubblica anche online. And you can tell everybody this is your song.