Magazine Carriere

DISCOLL: la pensione non matura. Ennesima svista!

Creato il 30 settembre 2015 da Propostalavoro @propostalavoro

INPS-logoPer i periodi di fruizione della DISCOLL non sono riconosciuti i contributi figurativi. Cosa significa? In parole essenziali, vuol dire che per il periodo in cui si riceve la DISCOLL lo Stato non versa all'INPS i contributi per maturare la pensione.

Così dice il comma 7 dell'art. 15 del Decreto Jobs Act sugli aiuti ai disoccupati, il Decreto Legsilativo del 4 marzo 2015, n. 22.

La norma non è affatto equa, dal momento che per il sussidio al lavoratore dipendente, la NASpI, questi sono invece riconosciuti. Non è finita qui, perché se consideriamo la storia contribuitva di un lavoratore dipendente e la paragoniamo a quella di un collaboratore, parasubordinato, che è dunque iscritto alla gestione separata INPS, ci accorgiamo che la gestione separata accantona un ammontare molto inferiore di contributi. Il risultato? I collaboratori avranno una pensione più lontana e ridotta.

C'è poco da commentare su questa notizia. Di DISCOLL abbiamo scritto molto – trovate gli articoli di riferimento ai link che vedete

479px-Tito_Boeri_2009
di seguito. Abbiamo spiegato cos'è la DISCOLL quanto è stata introdotta. Abbiamo parlato di "limbo" quando ancora sembrava non essere operativa. A maggio abbiamo annunciato la sua messa in funzione ed i primi problemi attuativi, con cui molti avevano avuto a che fare nonostante il messaggio INPS DISCOLL n. 4030 avesse dato precise istruzioni alle sedi territoriali. L'INPS si è sempre dimostrata disponibile ad ascoltare i reclami degli utenti, segnalati anche da Proposta Lavoro, e su Twitter ha sempre risposto con grande professionalità. Cercate l'hashtag #InpsRisponde per credere.

Ma questa volta l'Istituto di Tito Boeri non può nulla. Qua si tratta di una grossolana svista del legislatore, che penalizza fortemente gli ex-collaboratori, figura che per altro, con l'approvazione del Decreto sulle Tipologie Contrattuali, diventa ancora più problematica e, forse, destinata a sparire.

Ci chiediamo allora se si alzerà una protesta, che farà eco a quella di chi chiede che la DISCOLL sia estesa a dottorandi e assegnisti di ricerca (vedi link della raccolta firme), lavoratori (ma il Ministro Poletti non è così che considera queste persone) inspiegabilmente esclusi dai potenziali fruitori di questa misura di sostegno.

Simone Caroli


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog