Discosound 2012/5 - Kimara "Inside My Head"

Da Lorenzotiezzi @lorenzotiezzi

C’è poco da fare: Inside My Head sembra proprio un pezzo anni Novanta. Nel senso che l’energia, il tiro, il ritornello, le strofe, hanno quel sapore. E, soprattutto, la capacità di conquistarti quasi al primo ascolto. Quindi non importa se siamo nel 2012. Tanto la dance è tornata ai fasti di un tempo. E con essa, piano piano, si stanno riaffacciando sulla scena tanti artisti che della decade più prolifica e magica di questo genere sono stati protagonisti. 

Tra questi spuntava e spunta ancora oggi, per bravura e fascino, Kimara Lawson, voce di indimenticabili colonne sonore di un’intera estate come Follow Your Heart o Hidden Passion dei Ti.Pi.Cal. che poi, tra fine anni ‘90 e primi 2000, in veste solistica ha dato alla luce brani mica male come la leggera e radiofonica (ma anche un po’ houseggiante, grazie ai Kamasutra di Neri & Baroni) Stand Up. 

Adesso Kimara, dopo una felice parentesi ad X-Factor Uk che le è servita a farsi conoscere nel Regno Unito, torna a puntare sul nostro Paese con una bella canzone come Inside My Head, edita da Time Records e prodotta dagli insostituibili Daniele Tignino e Pat Legato.

Che alla loro intensa e luminosa ‘original mix’, capace di dar risalto alla solo apparente semplicità vocale di questa cantante, affiancano una versione di Riccardo Piparo riconoscibile per lo stesso giro di tastiera ma appena appena più elettronica ed europea, e un remix dei tedeschi Plastik Funk, che invece riescono a dare al pezzo un’anima assai più notturna, quindi più ‘club’, grazie a una dub di matrice electro-house grinzosa e dalle tinte decisamente forti. LF