Disoccupati record in Italia

Creato il 02 aprile 2012 da Mutuonews

In Italia disoccupazione record

Il 33% dei giovani è senza lavoro

Gli ultimi dati Istat in fatto di occupazione sono drammatici. Il 9,3% degli italiani è infatti senza lavoro. “Si tratta“, informa l’istituto di statistica “della vetta più alta dal gennaio 2004“, inizio delle serie storiche. Numeri più inquietanti se la lente d’ingrandimento si sposta sui giovani. A febbraio scorso in italia il 31,9% dei ragazzi compresi fra i 15 e i 24 anni d’età era disoccupato. Un aumento dello 0,9 % rispetto a gennaio e del 4,1% su base annua.

Per il secondo trimestre consecutivo, continua a scendere la popolazione inattiva. La riduzione deriva dalla nuova robusta contrazione osservata nella componente italiana (-237.000 unità) non compensata dall’ulteriore moderato aumento di quella straniera (+54.000 unità). Il tasso di inattività si porta al 37%, cinque decimi di punto in meno rispetto a un anno prima.

Nel quarto trimestre 2011, il numero di occupati registra un lieve incremento tendenziale (+0,1%, pari a 18.000 unità), a sintesi del calo dell’occupazione maschile (-0,5%, pari a 73.000 unità) e del nuovo incremento di quella femminile (+1%, pari a 91.000 unità). A fronte dell’aumento nel Nord (+0,7%, pari a 88.000 unità), concentrato tra le donne, l’occupazione si riduce sia nel Centro (-1%, pari a -47.000 unità) sia, in misura più contenuta, nel Mezzogiorno (-0,4%, pari a -24.000 unità). In tali ultime due aree territoriali emerge una discesa relativamente ampia dell’occupazione maschile.

Sebbene con intensità inferiore al recente passato, nel quarto trimestre 2011 riprende il calo degli occupati italiani (-98.000 unità, in confronto allo stesso periodo di un anno prima), dovuto esclusivamente alla riduzione della componente maschile. Rimane consistente, invece, l’incremento dell’occupazione straniera +42.000 uomini e +74.000 donne.