Si tratta di un libro straordinariamente dettagliato che aggiorna un settore gia' esplorato da Robert Freitas in altrettanto enciclopediche pubblicazioni. Particolarmente interessante e' l'approfondita discussione dei metodi "di consegna" di nanodispositivi, nella prima sezione. Una felice decisione, in quanto offre una panoramica di ampiezza altrimenti non raggiungibile, e' stata quella di invitare altri autori per la parte centrale del libro.
Quando si parla di progetti di ingegneria speculativa, come in questo caso, l'attenzione ai dettagli e' fondamentale e in questo caso non delude. Robert Freitas, con le sue enciclopediche pubblicazioni, a partire da quindici anni fa, ha gettato le fondamenta del settore nanomedico. Ora e' giunto il momento di aggiornare la visione di Freitas e Boehm si dimostra all'altezza del compito, mostrando come, una volta ottenute le "viti e i bulloni" molecolari necessari (e il progresso in quella direzione e' incoraggiante), sara' rapidamente possibile passare alle applicazioni pratiche.
Approfondimenti: una recente intervista di Frank Boehm su Future Medicine: Exploring the possibilities of nanomedical devices; un suo articolo su Robotics Business Review: Nano-medical Robotics: Non-Invasive Surgery and Cell Repair; segnalazioni e recensioni della pubblicazione di Boehm sono apparse anche su Nanowerk, NANOmagazine, Institute of Nanotehnology.