Sono passati tre anni dal primo concorso di scrittura che mi ha visto come organizzatore, Ucronie Impure.
Fu un successo sotto molti punti di vista, tanto che ancora oggi parecchi lettori giudicano quell’antologia digitale migliori delle tante cartacee pubblicate dall’editoria “classica” italiana.
Dunque reputo che sia giunto il momento per riprovare un’avventura di questo tipo. Lo faccio lanciando il concorso Distopie Impure, che non a caso è una sorta di “sequel” del precedente, quantomeno nell’impostazione.
Seguono tutte le regole minime e indispensabili per partecipare al concorso, che si apre esattamente oggi, per concludersi in data 31 gennaio 2014. Da lì in poi seguirà la fase di lettura dei racconti giunti in redazione, la loro valutazione e infine, in primavera, la proclamazione dei vincitori.
Allacciate le cinture: si parte.
Bando del concorso di scrittura Distopie Impure
1984: un grande esempio di Distopia.
- Chi può partecipare
Chiunque. I racconti dovranno però essere inediti: niente materiale già pubblicato su carta o in ebook, nemmeno su magazine o webzine a pagamento. Vanno bene invece racconti proposti su blog privati, o comunque non commercializzati.
- Lunghezza del racconto
Tra le 1500 e le 7000 parole.
- Tipo di racconto
Distopico, con o senza elemento fantastico (vedi dopo). Per il concetto di distopia fate riferimento alla relativa pagina Wikipedia, che è piuttosto schematica, ma sufficiente a darvi un quadro generale di ciò che si intende con questo termine. Tra l’altro su quella stessa pagina troverete un elenco di libri, film e fumetti, utili a suggerirvi in qualche campo vi state addentrando.
Considerate anche che, a livello personale, l’idea di questo concorso nasce in seguito alla lettura del saggio Eventi X, di John Calzi, che potrebbe fornirvi altre idee e spunti (no, non sono in alcun modo in affari con Calzi o coi suoi editori!).
Attenzione a non confondere il genere distopico con quello ucronico! I racconti per questo concorso dovranno essere ambientati in un futuro più o meno prossimo, e non in un passato alternativo.
- Gestione dell’elemento fantastico
Inserire o meno un elemento fantastico nel racconto è a vostra discrezione totale. Considerate che tale elemento, se ci sarà, dovrà essere funzionale alla storia e in armonia col genere trattato. Va da sé che alcune tipiche tematiche della fantascienza ben si adattano al genere distopico: alieni, robot, cyborg.
Viceversa, elementi più puramente fantasy potranno essere utilizzati solo se in qualche modo non sforano nel fantasy puro. Un’invasione extradimensionale di elfi scuri dello Svartálfaheimr, spinti da una carestia che li stava affamando, e giunti sul nostro mondo per renderci schiavi fingendosi alieni ben intenzionati, è in linea col tema del concorso. Un fantasy a Il Signore degli Anelli chiaramente no.
- Data massima di consegna dei racconti
31 gennaio 2014.
- Numero di racconti con cui partecipare
Massimo uno a testa.
- Numero di correzioni e di reinvio
Liberamente, pur ricordandosi che vale esclusivamente l’ultima versione mandata (che cancella immediatamente quelle precedenti).
- Dove Inviare
Inviate i racconti unicamente a: mcnab75@gmail.com
Utilizzate il seguente soggetto: Racconto concorso Distopie Impure + titolo del racconto.
- Formato del file da inviare
Saranno accettati UNICAMENTE file .doc, .rtf, .odt
Niente .docx, niente PDF, .epub o .mobi. Questi formati verranno scartati in automatico e senza preavviso.
- Dati da inserire nella mail
Nome reale, eventuale nickname col quale intendete partecipare (in tal caso il nome reale rimarrà noto solo al sottoscritto).
- Quanti vincitori ci saranno
Un solo vincitore avrà il premio in danaro (vedi dopo), mentre i primi dieci classificati faranno parte dell’antologia Distopie Impure che verrà venduta sul Kindle Store.
- Chi deciderà il vincitore e i finalisti
Una giuria il cui voto finale sarà del tutto inappellabile.
La giuria sarà composta dal sottoscritto, da Angelo Sommobuta Cavallaro del blog Il viagra della mente e da Lucia Patrizi, padrona di casa del blog Il Giorno degli Zombi. Ci sarà inoltre un quarto giurato misterioso, quello più severo, tanto che per il momento lo identificheremo con l’amichevole nickname Il Boia.
Ci sarà una prima grande scrematura, dopo di cui verranno comunicati i nomi dei dieci vincitori. Da lì in poi, posto un altro periodo di tempo per rileggere i dieci racconti, verrà proclamato il vincitore assoluto.
- Premi
Al vincitore del concorso andranno 100 euro tondi, versabili in due modalità: o tramite PayPal, o con bonifico su c/c bancario. Niente PostePay, niente assegni, niente buoni o altro.
E’ possibile, previo l’arrivo di sponsor, l’aggiunta di premi bonus per gli altri classificati della top 10 finale (libri, ebook etc).
- Pubblicazione dell’ebook
I dieci racconti vincitori verranno raccolti in un elegante e professionale ebook, il quale sarà venduto sul Kindle Store al prezzo di 2.00 euro circa. I soldi ricavati da eventuali vendite andranno a comporre il montepremi del prossimo concorso di scrittura organizzato dal sottoscritto, probabilmente già nel 2014.
Va da sé che partecipando a Distopie Impure date il vostro tacito consenso a tale eventuale pubblicazione.
- Domande e perplessità
Usate pure questo post per porre domande o per chiedere informazioni specifiche sul concorso. Ovviamente non sarà possibile chiedere pareri “preventivi” o aiuto in fase di elaborazione e di editing.
- Passaparola
Condividete questo bando sui vostri social network, parlatene agli amici, diffondete la voce. Più competizione c’è, più sarà divertente partecipare.
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(A.G. – Follow me on Twitter)