Sta ormai per volgere al termine questo 2012 che per Longines è stato foriero di molte soddisfazioni, e che ha rappresentato il 180° anno dalla fondazione.
Primo piano del Longines cronografico monopulsante in oro emesso in serie numerata e limitata per il 180° anniversario di fondazione
E non c’era certo modo migliore per chiudere il lungo ciclo di celebrazioni, di terminare con un crescendo rossiniano, ed un “botto” finale” dalle dimensioni mediatiche esplosive.
Sono stati distribuiti a selezionati concessionari i 180 esemplari di Cronografo Monopulsante celebrativo in oro, rigorosamente numerati e irripetibili.
Si tratta quindi di un evento collezionistico da leccarsi i baffi, in quanto possedere uno di questi esemplari significa vederne crescere il prezzo a vista d’occhio.
Ma quel che più conta per gli appassionati è la certezza di poter indossare, ammirare e toccare uno dei Longines più rari del mondo.
Costruito sfruttando al massimo la perizia e le capacità dei mastri orologiai svizzeri, questo orologio è stato comunque formalmente codificato con la referenza L2.774.8.23.3, ed è stato inserito nella Collezione Heritage.
La cassa è in oro rosa ed è caratterizzata dalle anse in perfetto stile retrò, su cerniera.
Il sistema di interazione cronografica è stato inserito nella corona, ottenendo così il risultato di non avere altre alterazioni alla circolarità della cassa.
Il quadrante, pulito e sobrio, presenta due contatori con minutiera “chemin de fer” posizionati nelle location classiche a ore “3″ e “9″.
Le lancette bluettate con il tradizionale trattamento termico contribuiscono a quell’effetto antico che traspare e che si afferma con eleganza.
La cassa è in oro rosa 18 kt. come nella frande tradizione orologiera del tempo che fu, e dell’immagine attualmente più in voga per i segnatempo di prestigio.
Il movimento è ovviamente meccanico a carica automatica, e nella fattispecie il calibro L788.2, che si può osservare attraverso il vetro zaffiro posteriore inserito nel fondello.
La massa oscillante è in oro, ed è finemente lavorata a “cote de Genève”, mentre i ponti sono stati rifiniti a “perlage”.
Sempre sul fondello, attorno al vetro, sono incise in corsivo inglese le caratteristiche salienti di questo fantastico orologio, compresa l’indicazione del numero progressivo che lo rende identificabile e esclusivo.
Posizionata in prossimità della corona di carica, fa bella mostra di sè, elegantemente bluettata, la ruota colonna, vera star del momento nella tecnica della cronografia meccanica di lusso.
La finestrella della data è stata collocata a ore “6″, e perciò nella posizione più logica, in conseguenza alla disposizione dei contatori.
Molto indovinata anche la dimensione, che con il diametro di mm. 40 esclusa corona-pulsante, coglie il segno di un’indossabilità assolutamente elegante.
Il tocco definitivo è dato poi dalla scelta di colorare in rosso il “12″, il che lega ancor più questo esclusivo oggetto alla grande storia del marchio, che a cavallo tra l’800 e il ’900 ha adottato spesso questa soluzione.
Ho osservato questo Longines L2.774.8.23.3 alla lente, e devo dire di averlo trovato impeccabile in ogni sua rifinitura, anche quelle più nascoste all’occhio.
Di conseguenza l’effetto estetico è a dir poco favoloso, e non mancherà di inorgoglire ognuno dei 180 fortunati al mondo che potranno indossarlo.
Uno di questi prestigiosissimi orologi, e precisamente il n° 135, è disponibile presso Cannoletta Antica Gioielleria di Sanremo.