Avete mai sentito parlare degli Gnammers?!
Il nome è un po’ bizzarro ma senz’altro originale, così come l’iniziativa a cui essi hanno aderito: si tratta di Gnammo, il primo portale italiano dedicato al Social Eating.
Si diventa Gnammers semplicemente entrando a far parte della community, che sia come host, cioè mettendo a disposizione la propria casa e le proprie abilità culinarie per organizzare l’evento, che come “invitato”, partecipando al pasto dietro pagamento di una cifra che, ovviamente, è necessaria per coprire le spese sostenute dai padroni di casa.
Ma un evento targato Gnammo non è semplicemente un’occasione per mangiare tutti insieme, bensì un modo per arricchire il proprio viaggio di esperienze e ricordi.
La maniera migliore per farlo è quella di partecipare alle special dinners,cene organizzate in posti estremamente caratteristici in cui mangiare ed immergersi in scenari davvero unici.
Un esempio?
Una serata da principi e duchesse a Palazzo Ricasoli, a Firenze.
Gli splendenti lampadari di cristallo illuminano la serata mentre l’host in questione mi suggerisce qualche bello scorcio nascosto tutto da fotografare, nell’incantevole capoluogo toscano.
Ma in una location così elegante e di classe…secondi voi una fiorentina al sangue me la fanno mangiare?!