Diventare insegnanti: in arrivo le prove di accesso al TFA

Creato il 29 aprile 2012 da Propostalavoro @propostalavoro

Dopo anni di attesa finalmente il MIUR si è pronunciato sulle date delle prove di accesso per il TFA (Tirocinio Formativo Attivo) attraverso cui gli aspiranti insegnanti potranno conseguire l’abilitazione alla professione. Le prove si svolgeranno tra il 6 e il 13 luglio 2012 in due sessioni giornaliere: una alle ore 10 e una alle ore 15.30. Il TFA rappresenta l’unico strumento utile a conseguire l’abilitazione all’insegnamento e avere la possibilità in futuro di diventare insegnante “di ruolo”. Dopo l’abolizione delle siss, per anni e fino a questo momento, non c’è stata alcuna possibilità di abilitarsi alla professione. Il possesso dell’abilitazione è diventato per altro prerequisito indispensabile per accedere ai concorsi per essere assunti nella scuola, ricordiamo invece che fino al 1999 (anno in cui è stato bandito l’ultimo concorso nella scuola) il superamento del concorso abilitava automaticamente anche alla professione.

Entriamo ora nel merito delle caratteristiche e modalità di svolgimento del test preliminare per cui consigliamo vivamente di consultare il Decreto Direttoriale 23 aprile 2012 n. 74 con le indicazioni operative circa le prove di selezione e relativi allegati. Il test sarà uguale per tutto il territorio nazionale ovviamente suddiviso per classe di concorso, sarò costituito da 60 quesiti di cui 50 specifiche per la cdc per cui si concorre e 10 di verifica sulla competenza della lingua italiana. Ogni quesito avrà 4 opzioni di risposta, per ogni risposta corretta verranno assegnati 0,5 punti e 0 per ogni risposta sbagliata o omessa. Il tempo assegnato sarà di tre ore. L’iscrizione al test avverrà esclusivamente in modalità online e la procedura terminerà con il versamento della tassa di iscrizione all’Università scelta dal candidato. Il termine ultimo concesso alle Università per la predisposizione dei bandi è il 3 maggio. Dal 4 maggio sarà invece possibile effettuare l’iscrizione. Chi supera il test preliminare dovrà poi confrontarsi con una prova scritta e una prova orale. Accederanno alla prova scritta coloro che avranno conseguito una votazione non inferiore a 21/30 al test preliminare, mentre accederanno alla prova orale i candidati che avranno conseguito una votazione non inferiore a 21/30 nella prova scritta.  I contenuti e il calendario delle prove scritte e orali verranno  predisposti autonomamente dalle Università.

Ma una volta superato il test e conseguita l’abilitazione cosa succede agli aspiranti insegnanti? “Aspiranti” perché di fatto restano tali, l’abilitazione consentirà solamente l’accesso alla II fascia delle Graduatorie di istituto (riservata ai docenti abilitati ma non inseriti in Graduatoria ad esaurimento), ai concorsi e al reclutamento nelle scuole paritarie. Per l’assunzione a tempo indeterminato l’unico canale restano i concorsi che, secondo le previsione ottimistiche dell’attuale ministro Profumo, verranno banditi ogni due anni. Per i laureati in possesso di titolo triennale che vorranno aspirare all’insegnamento verranno istituiti (si spera nel più breve tempo possibile) delle apposite Lauree Magistrali abilitanti che consentiranno l’accesso diretto al TFA senza lo sbarramento delle prove selettive. Segnaliamo ai nostri lettori una risorsa on line molto utile sulla professione dell’insegnamento il blog di "orizzontescuola" che per altro in questo periodo ha istituito un apposito vademecum con tutto ciò che è necessario sapere sulle prove di accesso al TFA.