Pubblicato il 1 ottobre 2013
D’improvviso, un sussulto. Il Pavesino ha fatto effetto. Angelino è diventato almeno Alfano: un cognome al posto di un nick.
C’è una notte per cambiare millesima volte le cose nel partito dei fantasmi. Il povero Alfano si ritrova vicino Cicchitto e Giovanardi, non Furino e Bonini. Ma cercare di stoppare la follia è tentativo coraggioso. Tardivo ma coraggioso. Giusto dargliene atto.