Già ne ho parlato una volta ma questa lettera di Santoro al Corriere, in risposta all'articolo della Rodotà, mi ha fatto ancora una volta pensare all'argomento.Non entro nel merito del botta e risposta - ma dovessi dire una cosa, direi che non conosco la figlia di Santoro per cui non ci giurerei che sia antipatica (anche se il padre non è tra i mei peferiti, anzi) ma se dovessi usare la superficialità che usa dicendo "Quelli che vengono su più simpatici, poi, francamente", potrei dire che forse mi potrebbero essere antipatici i suoi figli se ne ha.Solo la lettera è stato il la di questa riflessione.Non capisco proprio perchè uno di sinistra dovrebbe puntare basso, perchè, se guadagna dei soldi, non possaspenderli come meglio crede, con la barca a vela o con una scuola francese.E non capisco perchè uno che in barca a vela o ha una figlia iscritta ad una scuola francese, non possa difendere i diritti dei lavoratori o non possa dire la sua sulla scuola pubblica e sulla delegittimazione che ne fa silvio.D'altra parte penso a Che Guevara e ricordo che era nato in una famiglia borghese benestante e quindi ,mi chiedo, non avrebbe avuto diritto di sentire suoi le ingiustizie che vedeva subire ad altri?Dom dice che sono proprio cattolica quando dico che, anzi, mi sembra proprio dovere di chi ha un po' più di soldi occuparsi di queste cose.Penso a una persona che proprio non riesce a portare il pane ai figli, immagino che hai voglia a dire che deve far rispettare i propri diritti sul lavoro, certo non gliene fregherà molto dei diritti se per affermarli sarà licenziato. Farà due conti e dirà: vabbe' nessun diritto, pane per i figli, meglio i figli che i diritti. Allora credo che sia doveroso per chi questi problemi non li ha - anzi si può addirittura permettere di viaggiare, andare in barca, indossare un maglione in cachemire (se si scrive così) - occuparsi di certe cose.
Anche perchè, per buttarla un po' sullo scherzo, non è che uno di sinistra sia un frate che ha fatto voto di povertà!
Altra riflessione, che almeno appaentemente, non c'entra.
Ma le persone medie, hanno contezza del fatto che non sono sole al mondo e che ci sono altri intorno? Che non tutto lo spazio è loro, che al proprio fanco c'è chi potrebbe avere bisogno?Sono due giorni che in metro mi accadono cose che mi fanno riflettere.Martedì mentre andavo a teatro (poi ve ne parlerò) e scendevo le scale per arrivare al teno, quasi vengo colpita da un ombrello di un idiota che invece di tenerlo in verticale, con la punta verso il basso, andava bel bello in giro con questa super punta rivolta, per esempio, verso il mio stomaco, ma vi pare?!?Ieri, invece, stavo facendo tardi alla riunione degli scout ed ero un po' di corsa, ma mentre scendevo al treno ho visto una vecchiarella che cercavadi richiamare l'attenzione della gente, avrà chiamato 5 volte una signorina che, evidentemente, non l'ha voluta sentire. Mi sono fermata, poveretta, non capiva quale direzione prendere per raggiungere il treno che le serviva. Mi ha detto 3 volte, nel breve tragitto che abbiamo fatto insieme: "tu sei giovane, sei stata gentile, io sono vecchia, ma a me questa società proprio non piace", SIGNORA A CHI LO DICE! E poi mi ha ringraziato un sacco di volte, come mi capita spesso quando compio azioni che davvero sono cretine, non so vedo che qualcuno ha perso un guanto e glielo porgo, per esempio.
Ecco l'idiota con l'ombrello mi sembra davvero emblematico di che fine stiamo facendo: NON SIAMO ATTENTI, se non ci rendiamo conto che non siamo soli e che un gesto banale potrebbe essere pericoloso, figuriamoci se civogliamo fermare con la vecchietta! Noi nel progetto educativo di gruppo, agli scout, abbiamo questo obiettivo, nei prossimi tre anni - educare alla'attenzione all'altro - e, in generale, lo scoutismo vuole educare persone di servizio, per cui io ci metto la mia parte, ma ognuno dovrebbe fare qualcosa e voi che siete mamme e padri (se ci sono uomini che mi leggono) educateli un po' all'attenzione i vostri figli, per favore!
E se poi la politica fosse davvero tale avrebbe questo meraviglioso compito, ma vabbe' evitiamo di aprire l'argomento, se no un blog non mi basta!
DIREI CHE SONO STATA UN PO' LUNGA PER CUI LA FINISCO QUI, A PRESTO CON ARGOMENTI PIU' LEGGERI!
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