Una donna architetto dal talento straordinario che, dopo una serie di successi professionali all’estero, ha deciso di tornare in Italia perché ama il suo paese, e, nell’avventurosa ricerca di un posto di lavoro, si trova di fronte a una folle scelta: farsi passare per quello che tutti si aspettano: che sia un uomo.
Perché è Serena Bruno (facilmente confondibile in Bruno Serena) che si chiama il personaggio interpretato dalla brava Paola Cortellesi in Scusate se esisto! di Riccardo Milani, che, visto nelle sale cinematografiche a Novembre 2014, approda su supporto blu-ray sotto il marchio 01 Distribution, corredato di custodia amaray inserita in slipcase cartonato.
Il lungometraggio che, a tre anni da Nessuno mi può giudicare di Massimiliano Bruno, segna il ritorno dell’attrice comica al fianco di Raoul Bova, qui impegnato a concedere anima e, soprattutto, corpo all’elegante, bello e affascinante ristoratore Francesco, con il quale la protagonista finisce anche a convivere sotto lo stesso tetto, sebbene, a quanto pare, a lui non piacciano le donne.
Non tarda, infatti, ad entrare in scena un esilarante Marco Bocci in versione gay, man mano che prende forma un divertentissimo spettacolo su celluloide il cui spunto è un reale, prestigioso progetto per la qualificazione del fatiscente complesso di periferia del Corviale approvato dal Comune di Roma e realizzato dal medesimo architetto donna che ha fatto anche da consulente per il film.
Complesso in cui risiede, tra gli altri, una romanissima signora destinata ad incarnare uno dei grotteschi caratteri sapientemente sfruttati nel corso della visione, come pure una anziana zia abruzzese dalla parlata incomprensibile.
Caratteri che non possono fare a meno di strappare diverse delle molte risate, regalate, inoltre, da situazioni come quella del massaggio ai piedi in aria di parodia di Ghost – Fantasma (con tanto di Unchained melody a fare da commento) o il momento iniziale in cui Serena tenta la vendita di una cameretta ad una famiglia con bambino capriccioso.
Con la risultante di un elaborato che, non privo di una spruzzata di impegno sociale ed impreziosito da un ricco cast comprendente – al di là di Stefania Rocca coinvolta in una breve apparizione – la Lunetta Savino della fiction televisiva Un medico in famiglia, Corrado Fortuna ed Ennio Fantastichini, riesce nell’impresa di ribadire attraverso la commedia l’importanza di riuscire sempre ad essere se stessi.
Mentre quattordici scene tagliate, undici minuti di backstage e cinque di speciale vi attendono nella sezione extra del disco, insieme al trailer e ad un paio di simpatiche clip con troupe e cast danzanti sulle note di Call me dei Blondie.
Francesco Lomuscio