Divinando, storie tra zodiaco e vini

Da Vini&terroir

Appena uscito un libro molto interessante: Divinando scritto a quattro mani da Andrea Gori e Giulia Graglia.

Partendo da indagini che dimostrano che la maggior parte delle persone dichiarano di non credere all’astrologia ma che tutti si fermano a leggere le previsioni per il proprio segno zodiacale e dalla profonda cultura legata al vino, gli autori hanno dato vita ad un “viaggio semiserio fra stelle e vitigni”. È pur vero che ogni vino possiede tratti e carattere ben definiti, che lo rendono unico e distinguibile nel panorama enoico, così come è facile riconoscere nelle singole persone molte delle particolarità del segno a cui appartengono. Con un sillogismo innegabile: ci sono vini che si abbinano perfettamente a certi segni, ma non hanno niente in comune con altri. Da questa base di partenza è nata l’idea di scrivere a quattro mani un libro che giocasse sullo spunto astrologico per addentrarsi, questa volta scientificamente e seriamente, nel mondo dei vini.

andrea gori

Un libro nato sotto il segno del vino, una raccolta di racconti di fantasia e una rassegna di profili astrologici. “Divinando. Le stelle nel bicchiere”, è l’originale libro scritto a quattro mani dalla regista Giulia Graglia e dal sommelier informatico Andrea Gori, in uscita per Romano Editore.

Un volume che racchiude in sé numerosi elementi e che alla raffinatezza di vini selezionati (con grande attenzione al mondo dei vini naturali e biodinamici) affianca un’attenta descrizione delle caratteristiche dei diversi segni zodiacali.

giulia graglia

Partendo da indagini che dimostrano che la maggior parte delle persone dichiarano di non credere all’astrologia ma che tutti si fermano a leggere le previsioni per il proprio segno zodiacale e dalla profonda cultura legata al vino, gli autori hanno dato vita ad un “viaggio semiserio fra stelle e vitigni”.

Senza nessuna pretesa di scientificità il libro consiglia determinati vini in relazione alle caratteristiche dei diversi segni zodiacali: così come ogni vino possiede tratti e carattere ben definiti, che lo rendono unico e distinguibile nel panorama enoico, è altrettanto facile riconoscere nelle singole persone molte delle particolarità del segno a cui appartengono.

Da questa base di partenza è nata l’idea di scrivere a quattro mani un libro che giocasse sullo spunto astrologico per addentrarsi, questa volta scientificamente e seriamente, nel mondo dei vini.

Ogni capitolo è caratterizzato da un racconto di fantasia in cui il vino è protagonista in modi diversi e il cui personaggio principale incarna le caratteristiche del segno in questione. Seguono poi, a cura di Giulia Graglia, un profilo del segno, il comportamento a tavola dello stesso e due “suggerimenti” su un vino bianco e uno rosso da offrire se si esce a cena con un rappresentante di quell’elemento zodiacale.

Accanto alla sezione dedicata agli astri trova spazio l’approfondimento a cura di Andrea Gori, più specificamente riservato al mondo enoico, con l’attenta descrizione dei due vini consigliati per il segno e una digressione a partire da un argomento trattato nel racconto.

Scopo del volume è dare un contributo originale alla diffusione di quella “cultura del buon bere” che oggi è tornata ad essere il tratto distintivo per chi vuole avvicinarsi al mondo enoico con serietà e consapevolezza.