Divisi dall’inquietudine

Da Villa Telesio

Divisi dall’inquietudine,
Amanti balordi
S’accorgono del bisogno di non-poesia
Tacciono spaventati

Avvolti in tentacoli
Di terra umida
Con mani secche
Perdono le loro sfide contro Dio

Svenderanno sesso
Al primo che passerà
Solo per sentirsi
un po’ meno bastoni marci

Buoni per linciare streghe.