Nell’ipotesi di immobili non comodamente divisibili l’attribuzione dell’intero immobile in comproprietà ai coniugi, contitolari in regime patrimoniale di comunione legale dei beni della quota maggiore, non è in contrasto con il principio del favor divisionis al quale è informato l’art. 720 cod. civ., tenuto conto della considerazione unitaria del diritto dei coniugi i quali – a stregua della disciplina prevista dagli artt. 159 e ss. cod. civ. – non sono titolari di un diritto di quota di cui possano disporre – come avviene nella comunione ordinaria – ma sono solidalmente titolari di un diritto sui beni comuni di cui ciascuno dei coniugi può disporre senza il consenso dell’altro.
Cassazione Civile, Sez. VI, 25 Ottobre 2011, n. 22082
Teramo, 07 Novembre 2011 Avv. Annamaria Tanzi
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