l'epicentro del conflitto bellico
narrato su DMZ
DMZ è stata una delle serie più interessanti tra quelle prodotte negli ultimi anni all'interno degli uffici della Vertigo. Scritta da Brian Wood e (quasi interamente) disegnata da Riccardo Burchielli, DMZ è la cronaca della seconda guerra civile americana; un conflitto devastante che ha fatto dell'isola di Manhattan una zona di nessuno in cui, sotto il controllo (distratto) dei caschi blu dell'ONU, agiscono diverse fazioni intente a contendersi il predominio dell'isola. In questo paesaggio dilaniato da una sanguinosa lotta fratricida seguiamo le gesta di Matty Roth, giovane fotoreporter alle prime armi scaraventato in zona di guerra e lì rimasto bloccato, che lentamente sarà dapprima testimone, poi parte e infine protagonista del destino di Manhattan.
Una serie molto bella (e controversa, basti pensare a che impatto possa aver prodotto sui lettori statunitensi la visione di una Manhattan degradata e distrutta, impegnata in un sanguinoso conflitto dopo i fatti sconvolgenti dell'11 Settembre) che è stata molto vicina al beneficiare di un adattatamento per il piccolo schermo. A rivelarlo è stato lo stesso Brian Wood sul suo sito, se avete curiosità di sapere come sarebbe stato l'episodio pilota a questo link http://www.brianwood.com/DMZ_TV_2009.pdf trovate la proposta fatta dallo sceneggiatore.