TOCCATO DA UN ANGELO, di Jonathan Morris
Asengard Edzioni, 218 pagine, € 12,50
Genere: fantascienza
Voto: 5/5
Secondo romanzo tratto dalla celeberrima serie televisiva “Doctor Who” pubblicato in Italia, sempre a opera di Asengard, “Toccato da un angelo” è una bella storia di paradossi temporali.
Il 12° Dottore, quello con la (bella) faccia di Matt Smith, si trova ancora una volta ad affrontare uno dei nemici più affascinanti creati da Moffat per il restyling di Doctor Who: gli Angeli Piangenti, creature che si nutrono di energia temporale.
Don’t blink. Non sbattere le palpebre. E non guardare indietro.
Mark Whitaker viene toccato da un angelo e si ritrova catapultato diciassette anni indietro nella sua linea temporale.
È l’occasione per salvare sua moglie Rebecca, morta in un incidente stradale. L’occasione per cambiare il passato. Il Dottore e i suoi compagni Amy e Rory dovranno evitare i paradossi che nutrirebbero gli Angeli e finirebbero con il distruggere la terra.
Questo romanzo mi è piaciuto di più rispetto al precedente della serie, che era un po’ troppo storyboard e troppo poco romanzo.
“Toccato da un angelo” mi è parso molto più godibile dal punto di vista letterario, anche perché la trama è interessante e molto ben costruita, il che non è mai semplice quando si parla di paradossi temporali.
L’autore è Jonathan Morris, che ha sempre scritto per il Dottore.