Tutte le novità introdotte per il calcolo dell'ISEE 2015 modificano di conseguenza la documentazione necessaria da presentare per la sua stima.
Va innanzitutto fatta una differenziazione fra i documenti che occorrono per l'intero nucleo familiare e quelli, invece, che vanno prodotti e presentati per ogni suo singolo componente. Per quanto riguarda la prima voce, va ovviamente prodotto un certificato di stato di famiglia che accerti il numero di componenti il nucleo. Va, poi, presentato l'eventuale contratto di affitto dell'abitazione di residenza e una certificazione - copia della ricevuta del bonifico, copia dell'assegno, etc - che attesti il pagamento dell'ultimo canone di locazione.
I dati dei familiari
Per quanto riguarda, invece, i documenti relativi a ciascun componente del nucleo familiare da presentare per l'attestazione ISEE, è necessario per ogni membro un documento valido di identità e il relativo codice fiscale, l'ultima dichiarazione dei redditi, l'eventuale certificato di invalidità che attesti un handicap permanente superiore al 66% se eventualmente relativo ad uno dei membri presenti nel nucleo familiare.
Dati patrimoniali
Infine, c'è poi tutta la documentazione relativa a redditi e patrimoni che rappresenta la parte più cospicua della modulistica da produrre fra i documenti per ISEE 2015. In quest'area rientrano gli estratti di ogni conto corrente bancale o postale relativo ad ogni membro presente sullo stato di famiglia (calcolando, però, la giacenza media e non più il saldo effettivo al 31 dicembre dell'anno precedente) ma anche eventuali titoli di stato, buoni fruttiferi, etc. Va dichiarato anche il possesso di azioni, contratti di assicurazioni sulla vita, eventuali possedimenti patrimoniali, capitale residuo di mutui accesi per l'acquisto di una casa, la sua ristrutturazione o la sua costruzione ex novo.
Se si posseggono fabbricati o terreni di qualsiasi tipo, vanno dichiarati presentando la relativa visura catastale. Infine, non vanno naturalmente tralasciati i conti correnti deposito dei quali va presentato l'estratto conto aggiornato al momento della richiesta dell'ISEE.
Calcolo dell'ISEE
Il calcolo dell'ISEE è abbastanza complesso e prende in considerazione diversi parametri. Innanzitutto, per la sua elaborazione concorrono redditi e patrimonio di tutti i membri dello stato di famiglia. Viene poi suddiviso per la cosiddetta scala di equivalenza il risultato del prodotto del patrimonio familiare moltiplicato per il reddito che, però, viene maggiorato del 20%.
A CHI RIVOLGERSI PER L'ISEE 2015
Anche per quanto riguarda gli enti ai quali rivolgersi per il calcolo dell'ISEE, il 2015 ha portato grandi novità. Se, infatti, fino al 31 dicembre 2014 era sufficiente recarsi dal proprio commercialista oppure presso un Caf o un patronato, oggi questa soluzione non è più attuabile.
Il nuovo Dpcm 159/2013 ha stabilito infatti che il calcolo ISEE debba essere esclusiva competenza dell'Agenzia delle Entrate e dell'Inps. Questi enti utilizzeranno i dati che sono già in loro possesso relativi ai patrimoni e ai redditi dei contribuenti mentre ai cittadini spetterà, invece, il compito di presentare eventuali spese da detrarre oppure segnalare possibili errori del calcolo effettuato dagli enti preposti.
Esenzioni ed agevolazioni sul modello ISEE o DSU
Vi ricordo anche che vi sono anche delle esenzioni e delle agevolazioni che consentono di non indicare o farlo parzialmente alcune voci che convergono nel modello ISEE o dichiarazione sostitutiva Unica DSU e che potete trovare nell'articolo di approfondimento dedicato proprio alle esenzioni ed agevolazioni nel modello ISEE
ISEE e DSU per la scuola
Vi segnalo anche l'articolo dedicato proprio alla nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica DSU o modello ISEE proprio per la scuola in cui trovate altri chiarimenti per la compilazione e la consegna del modello alla scuola per la fruizione dei servizi scolastici (mense, libri ecc)
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